Gigante
I giganti sono enormi creature Umanoidi che vivono nelle regioni più remote del mondo. Sono divisi in diversi sottotipi.
I giganti prosperano in molti ambienti, e pur essendo alquanto diversi tra loro, tendono tutti ad avere personalità appariscenti e roboanti.
Animali Domestici dei Giganti
Come molte altre creature, ai giganti piace avere degli animali da compagnia. Tuttavia, quello che per un gigante viene considerato un animale da compagnia, spesso è considerato dagli altri una bestia. I più comuni sono i grandi animali come gli Orsi, i Leoni, e gli esemplari di megafauna, come i Mammuth Lanosi e i Dinosauri, ma c'è chi tiene con sé altre creature più magiche, come i Segugi Infernali, le Manticore, i Grifoni e così via.
Altri Giganti
Oltre ai giganti descritti in questa sezione ne esistono molti altri che vivono nelle più remote regioni del mondo. I Giganti degli Acquitrini sono cultisti che venerano strane divinità marine, i Giganti delle Ombre sono legati al Piano delle Ombre e i giganti delle montagne sono orrendi carnefici temuti persino dagli altri giganti.
Borse dei Giganti
I giganti spesso conservano nelle loro sacche o borse i tesori più disparati. Al loro interno è possibile trovare una quantità incredibile di tesori e oggetti preziosi strani e inaspettati.
Diffusione dei Giganti
Essendo enormi, i giganti tendono a vivere nelle regioni più remote del mondo, dove possono permettersi il lusso di reclamare tratti più ampi di territorio.
Tematiche Sovradimensionate
I giganti sono avversari enormi. Benché molti di essi siano legati ai temi delle forze elementali o delle energie magiche, il tema primario che tutti i giganti condividono è di incarnare un tropo culturale come propria base. I Giganti del Fuoco, per esempio, possono essere visti come degli enormi fabbri, mentre i Giganti delle Colline sono dei grossi bulli.
Tipi di Gigante
Gigante dei Boschi
I giganti dei boschi sono gli abitanti e i protettori delle foreste più fitte e antiche del mondo. Dedicano la loro vita intera a preservare la natura, un ruolo che credono gli sia stato assegnato dalla natura stessa. I giganti dei boschi sono pazienti e gentili con coloro che mostrano la cura e il rispetto dovuto ai luoghi selvaggi. Anche se la maggior parte di queste creature considera la civiltà semplicemente come un'altra parte del mondo, danno grande valore ai luoghi privi di strutture permanenti e di densi insediamenti umanoidi.
I giganti dei boschi hanno orecchie lunghe e penzolanti e una corporatura più snella rispetto alla maggior parte dei giganti. Nonostante la loro taglia, sono agili e aggraziati e possono muoversi attraverso le foreste e il sottobosco più fitti quasi senza fare rumore. Sono noti per collaborare assiduamente con i druidi e con chiunque rispetti la sacralità delle terre selvagge. I giganti dei boschi trascorrono le loro giornate a pattugliare vasti tratti di territorio, a foraggiare e a tenere d'occhio chiunque osi disturbare i loro territori. Sebbene rispettino il legame della natura che condividono con molti fatati e mantengano buoni rapporti con loro, i giganti dei boschi considerano la maggior parte dei fatati troppo volubili per coinvolgerli in qualsiasi piano a lungo termine.
In media un gigante dei boschi è alto circa 4,2 metri e pesa 600 chilogrammi.
Celebrazioni dei Giganti dei Boschi
Nonostante la serietà con cui i giganti dei boschi si dedicano ai loro doveri, o forse proprio per questo motivo, i raduni dei giganti dei boschi sono occasioni gioiose. Queste creature si radunano spesso per cantare, danzare, cercare compagni e festeggiare il duro lavoro svolto.
Gigante delle Caverne
I giganti delle caverne sono i giganti più solitari e feroci. Sono ritenuti troppo brutali e antisociali persino dai furiosi giganti delle colline, i loro simili atavici più prossimi, che si rifiutano di allearsi con essi. Per quanto li riguarda, i giganti delle caverne, ricoperti da fetide pellicce agghindate con i teschi in putrefazione delle loro vittime, sembrano avere sentimenti contrastanti circa la loro terribile reputazione. Sono più interessati a cacciare e a uccidere il loro prossimo pasto che a formare alleanze.
Per tutto il loro disprezzo nei confronti delle opinioni altrui, i giganti delle caverne sono comunque cauti per quanto riguarda la difesa del loro territorio. Le loro trappole sono semplici ma efficaci, come macigni che possono essere spinti giù lungo ripidi tunnel, pozzi camuffati pieni di pali acuminati e, addirittura, stalattiti compromesse che possono cadere all'improvviso sugli ignari intrusi.
Nei villaggi costieri e in quelli collinari dal paesaggio ricco di caverne, questi giganti sono i tipici antagonisti delle leggende locali. Parecchi giovani e aspiranti eroi si sfidano l'un l'altro ad avventurarsi nelle grotte più remote e nei pozzi minerari abbandonati nella speranza di scoprire un gigante delle caverne, e fin troppo spesso la loro ricerca è fruttuosa. Disperati, i loro parenti pagano profumatamente gli avventurieri più in gamba per trovare i loro cari scomparsi. La ricompensa per una caccia simile talvolta equivale a una quantità d'oro pari all'intero raccolto del villaggio, soprattutto se nei dintorni vi è la minaccia di un gigante delle caverne o se lo scomparso è particolarmente amato.
Alleati dei Giganti delle Caverne
Un gigante delle caverne fortunato potrebbe riuscire a catturare e a domare un rettile gigante, come un varano o una salamandra gigante, per asservirla come animale selvatico in cattività o belva di guardia. Questi rettili soffrono molto per la crudeltà loro inflitte e, come conseguenza, diventano violenti in modo anomalo nei confronti di tutti gli Umanoidi.
Gigante del Deserto
I giganti del deserto sono Umanoidi nomadi che vivono da tempo immemore nelle regioni più aride del mondo. Le genti più basse sanno che i giganti del deserto sono i signori incontrastati della vita in quelle terre, e gli Umani più ignoranti spesso sostengono che è la loro fisiologia eccezionale a permettergli di sopravvivere, come un cammello, per 2 settimane senz'acqua. I pochi giganti del deserto che hanno a che fare con le società degli Umanoidi più piccoli non si curano di negare queste ridicole dicerie.
In realtà, è la forte tradizione culturale dei giganti del deserto a fornire loro le capacità per vivere in un ambiente così duro. I più anziani incoraggiano i loro discendenti a mantenere uno stile di vita frugale, soprattutto per quanto riguarda il consumo di cibo e bevande. Gli alcolici sono particolarmente disprezzati, e i diuretici che alterano la mente, quali i liquori e la birra, sono ritenuti tentazioni pericolose in un luogo così spietato come il deserto. Molti giganti del deserto seguono una semplice dieta vegetariana e conservano una incredibile mappa interiore delle oasi e dei corsi d'acqua stagionali della loro regione. Le loro abitudini austere e la loro intolleranza nei confronti dell'idiozia hanno dato ai giganti del deserto la reputazione di individui seri dal pessimo umore, ma molte delle loro comunità annoverano molti racconti divertenti nelle loro numerose storie e leggende orali. Dato che un viaggio dei giganti del deserto attraverso le lande aride può durare settimane o, addirittura, mesi, una persona in grado di far ridere i suoi compagni con una battuta arguta o con una parabola spiritosa è un membro amato dalla comunità.
I giganti del deserto sono alti 4,5 metri e hanno una corporatura tendente allo snello che è l'ideale per viaggiare e soggiornare a lungo nelle ampie distese sabbiose.
Difensore delle Oasi
I giganti del deserto sono decisamente coscienti della fragilità dell'ecosistema del loro ambiente nativo. Proteggono con ferocia i loro pozzi e le loro oasi ancestrali dagli intrusi, come gli Umani o i Div, che potrebbero depredarne la flora o scacciarne i rari animali.
Gigante del Fuoco
Tra i giganti, i più militareschi sono i giganti del fuoco. Questi giganti si concentrano ossessivamente sullo studio delle tecniche di combattimento, sull'arte di forgiare armi e armature e sulla ricerca di nuovi modi per dominare i nemici. Di conseguenza le loro strutture sociali e politiche sono saldamente basate sulle gerarchie marziali: obbedire agli ordini di un superiore è fondamentale, sia che tale ordine provenga da un umile soldato che da un potente ufficiale. Appena un gigante del fuoco impara a camminare, viene infilato nella sua prima armatura, che viene rimodellata e rimpiazzata in continuazione man mano che il gigante cresce, sia per assicurarsi che i piccoli imparino ad abituarsi al contatto dell'acciaio sulla pelle, sia perché imparino prima possibile che le loro spalle dovranno reggere il peso delle tradizioni e dello stile di vita del loro popolo. Per un gigante del fuoco, la morte è a fiamma ln cui viene forgiato il futuro.
I giganti del fuoco vengono normalmente riconosciuti per la loro possente statura, per i capelli arancione acceso che danzano e si muovono come se fossero fiamme e per la pesante armatura d'acciaio indossata sopra vesti cremisi, ambrate o nere. La maggior parte dei giganti del fuoco è ricoperta di cicatrici e si rifiuta di nasconderle, perché ogni sfregio è il ricordo di una preziosa lezione imparata in battaglia. Un gigante del fuoco normalmente è alto tra i 3,6 e i 4,8 metri, pesa circa 3.500 chilogrammi e vive fino a 350 anni.
Gigante del Gelo
I giganti del gelo sono predoni spietati che depredano chiunque abbia l'ardire di vivere nelle terre ghiacciate e desolate circostanti. Le abitudini dei loro clan possono variare dai cacciatori più territoriali, che rivendicano una porzione di tundra e la difendono a tutti i costi, alle orde nomadi che vagano per i pendii ghiacciati in cerca di insediamenti da conquistare. I clan dei giganti del gelo sono governati da quelli tra loro dimostrano più ferocia e valore in battaglia, enormi bruti che si autoproclamano jarl ed esigono obbedienza assoluta dai loro seguaci. Se in un qualunque momento un gigante del gelo desidera diventare jarl, deve solo sfidare lo jarl attuale e affrontarlo in un combattimento mortale, dopodiché il campione in carica continuerà a guidare il clan, oppure sarà lo sfidante ad assumere il controllo.
I giganti del gelo vivono nei reami ghiacciati e il loro aspetto riflette quello di un popolo segnato e indurito da tempeste di neve implacabili e temperature glaciali. Spesso indossano armature in metallo decorate con pellicce, pelle, denti e zanne di bestie uccise e armi pesanti lunghe quanto un tavolo. Il colore della loro carne va dal blu pallido al grigio scuro e i capelli generalmente sono di colore giallo o bianco sporco. Un gigante del gelo normalmente è alto 4,5 metri e pesa circa 1.400 chilogrammi.
Gigante della Taiga
I giganti della taiga prediligono uno stile di vita nomade, sia per evitare di esaurire le risorse di un'area placando i loro smisurati appetiti, sia per appaga-re il loro costante desiderio di vagabondare. Sono creature profondamente spirituali che spesso entrano in comunione con gli spiriti dei loro antenati per ottenerne guida e conoscenza. I giganti della taiga sono felici quando vengono lasciati soli e liberi di seguire le loro tradizioni e la loro forza e taglia imponente sono sufficienti a tenere al largo qualsiasi avversario ad eccezione dei più pericolosi.
I giganti della taiga si cibano di mandrie migratrici di tiri, mammut e alci. Di tanto in tanto depredano i villaggi degli umanoidi, ma si tratta più di opportunità casuali che di atti di malizia e il loro obiettivo è quello di razziare il bestiame anziché uccidere gli abitanti. Ciononostante, l'arrivo di un gruppo di giganti della taiga è un evento potenzialmente devastante per qualsiasi paese o villaggio, quindi molte comunità tentano di placare i giganti con un'offerta annuale nel periodo in cui sanno che queste creature saranno di passaggio nell'area.
Molti giganti della taiga venerano i loro antenati e cercano di onorare il loro operato in tutto ciò che fanno. Questo profondo legame li rende ferocemente orgogliosi del loro retaggio, e non c'è niente come un insulto ai loro antenati che induca i giganti della taiga a scendere in guerra in un batter d'occhio. La semplice menzione di una diceria infondata secondo cui gli antichi incantatori dei giganti della taiga sarebbero responsabili della creazione dei primi giganti delle rune è un metodo infallibile per attirarsi addosso l'ira eterna di un gigante della taiga. Un gigante della taiga è alto 6 metri e pesa 5.000 chilogrammi.
Clan dei Giganti della Taiga
Ogni clan di giganti della taiga lega la sua identità alle gesta dei suoi eroi e antenati più famosi. Nomi come Distruggirocce e Strappamontagne alludono alle imprese leggendarie del passato, ma è raro che queste storie vengano condivise con gli stranieri.
Gigante delle Colline
Questi predoni dalla pelle coriacea, esseri rozzi ed egoisti, si atteggiano a prepotenti ma in realtà sono dei codardi. I giganti delle colline, creature dal pessimo carattere e amanti della violenza, aggrediscono e derubano volentieri gli indifesi, ma fuggono a gambe levate da chiunque sia più grosso, più forte o meglio organizzato di loro. Non esitano a usare i propri simili come scudi o a imbrogliarli per rallentare gli avversari o ottenere un bottino migliore.
Gigante delle Nuvole
Il colore della pelle degli eleganti e maestosi giganti delle nuvole varia dal bianco latte al blu polvere. A differenza della maggior parte degli altri giganti, i giganti delle nuvole possono avere allineamenti variabili. Solo pochi sono neutrali; degli altri, una metà è di allineamento buono e l'altra metà è di allineamento malvagio. I giganti delle nuvole buoni sono dotati di senso civico, costruiscono strade e insediamenti e sono interessati sia al commercio che alle innovazioni culturali. Per questi giganti è normale interagire diplomaticamente con i propri vicini e intrecciare rapporti importanti con gli altri popoli pacifici. I giganti delle nuvole malvagi, d'altro canto, sono spesso isolazionisti e xenofobi. Preferiscono vivere nelle valli nascoste da alte montagne o negli insediamenti che erigono nelle caverne o tra le rupi e i picchi più isolati, e da lì saccheggiare e minacciare le altre creature come fossero insetti insignificanti. Queste due filosofie opposte generano spesso conflitti tra le comunità vicine di giganti delle nuvole e i giganti più aggressivi minacciano i commerci dei loro cugini più pacifici.
Varie leggende narrano di città fluttuanti governate da re e regine dei giganti delle nuvole dotati di grandi magie. La maggior parte dei giganti afferma chiaramente che si tratta di pura fantasia, ma alcuni tengono la bocca cucita o si dimostrano alquanto evasivi riguardo questo argomento.
Gigante delle Ombre
I giganti delle ombre sono feroci creature originarie del Piano delle Ombre che hanno vissuto per millenni in quel perenne crepuscolo. La cultura di quei giganti che risiedono nella loro terra d'origine differisce drasticamente da quella di chi si è trasferito sul Piano Materiale. Sul Piano delle Ombre, i giganti vivono in gruppi familiari e seguono uno stile di vita nomade, vagando per le terre ancestrali, tra foreste d'ombra e baratri nebbiosi. Questi cacciatori e raccoglitori tramandano la loro sapienza attraverso lunghi racconti orali, vanno in pellegrinaggio presso ziggurat sacrileghe di pietra nera e si bagnano nel sangue dei loro nemici di vecchia data, inclusi i giganti delle ombre dei clan rivali e i Velstrac intenzionati a schiavizzare i loro simili. Sul Piano Materiale, al contrario, i giganti delle ombre sono creature sfuggenti e solitarie, che si tengono alla larga dalle altre razze e dimorano in sinistre strutture di pietra nera all'interno di alte e isolate valli di montagna.
I giganti delle ombre, alti 4,5 metri, dalla pelle grigia e dai capelli di un grigio leggermente più chiaro, sono avversari temibili e si sono guadagnati una solida reputazione come combattenti zelanti e bellicosi e come comandanti spietati. È raro che interagiscano con gli stranieri, anche se potrebbero trattare con i guerrieri di provato valore che mostrino ai giganti il rispetto e la deferenza che essi ritengono di meritare. Soltanto un gruppo più limitato di giganti delle ombre venera Zon-Kuthon, e molti di questi kuthiti sono talmente radicati nella cultura del Nidal che i loro simili che dimorano sul Piano delle Ombre farebbero fatica a riconoscerli. Molti giganti delle ombre seguono invece un'antica religione unica del loro popolo, i cui sanguinari temi dominanti sono il sacrificio e l'automutilazione.
Diffusione dei Giganti delle Ombre
Alcuni giganti delle ombre si aggirano per il Piano Materiale per fungere da agenti della Corte Ombratile del Nidal. Corre voce alcuni misteriosi membri della corte schierino spesso queste gigantesche truppe d'assalto, specialmente sulle montagne nei pressi del Cheliax e di Molthune.
Agenti della Corte Ombratile
Alcuni giganti delle ombre viaggiano verso il Piano Materiale appositamente per lavorare come agenti della Corte Ombratile del Nidal. Non occorre aggirarsi a lungo per le strade di Pangolais o di Nisroch per sentir parlare delle enormi truppe d'assalto schierate dai misteriosi membri della corte.
Gigante della Peste
I giganti della peste sono colossi rantolanti, le cui piaghe aperte, l'alito fetido e le unghie sporche sono i segni di una terribile malattia debilitante. I giganti della peste sono portatori di un patogeno innato, come i ratti di fogna o le mosche che sciamano su un campo di battaglia, che nuoce poco ai giganti stessi (il loro aspetto miserabile è solo superficiale), ma che può causare gravi danni alle vittime infette.
Qualsiasi sia la loro origine, la maggior parte dei giganti della peste sono così abituati a essere considerati come delle mostruosità dagli altri umanoidi, che siano giganti o altro, da essere diventati veementemente xenofobi. Alcune delle loro comunità concedono ad altri tipi di Umanoidi reietti, soprattutto quelli ammalati di lebbra o di altri morbi stigmatizzati, di unirsi alle loro schiere. Che siano stati relegati nei luoghi più inospitali del mondo o che li abbiano appositamente scelti, i giganti della peste si insediano spesso presso i vecchi campi di battaglia, gli scarichi fognari e altri luoghi devastati. Il loro stretto legame con la malattia li porta spesso a venerare Apollyon, il Cavaliere della Piaga, o altre divinità associate con le malattie. I giganti della peste sostengono di essere come la morte stessa, e rifiutano la teoria spesso portata avanti presso i non giganti di essere un ramo originato da qualche antenato gigante colpito da una terribile maledizione divina, tesi rifiutata anche da molti degli altri giganti.
I giganti della peste sono alti 7 metri e pesano 7500 kg.
Devoti Ammalati
Molte società di giganti della peste sono teocratiche. In queste comunità, i giganti della peste più potenti sono chierici o campioni del Cavaliere della Piaga Apollyon, di Urgathoa o di altre divinità associate con la malattia.
Gigante delle Paludi
I giganti delle paludi, che infestano le paludi salmastre dei tratti costieri e i fetidi stagni e acquitrini dell'entroterra, hanno un aspetto orrendo in tutto e per tutto: bocche simili a quelle dei pesci, pelle viscida grigia o verdastra e occhi neri luccicanti. Preferiscono cibarsi della carne di coloro che uccidono in battaglia, ma molti sono anche cannibali. Forse è proprio questa letale usanza a tenere a bada le creature in questione: se un gigante delle paludi diventa troppo pericoloso o troppo potente, corre il rischio di essere aggredito a tradimento e sbranato dal suo clan.
I giganti delle paludi sono creature sfuggenti e misteriose, che dedicano buona parte delle loro vite a venerare con zelo le divinità del mare o entità ancora più strane. Sebbene non esista una religione centrale adottata da tutti i giganti delle paludi, molti sono noti per venerare il signore dei demoni Dagon, mentre altri venerano mostruosità ancora più potenti dei Miti Antichi, come il remoto e sognante Cthulhu. È raro che più di una dozzina di giganti delle paludi si stabilisca nella stessa zona, ma quando questo accade, spesso è per motivi religiosi. Qualunque sia la natura del richiamo che li riunisce, esso attira anche altre creature vicine come i Boggard o gli Skum, che guardano ai giganti delle paludi con timore e reverenza. I tetri e terrificanti canti e le urla che provengono dai loro accampamenti sono un inequivocabile segno del terrore che attende gli altri residenti dell'area.
I giganti delle paludi, alti poco più di 3,3 metri e del peso di 500 chilogrammi, sono piccoli per i parametri dei giganti, ma compensano la loro statura ridotta con un energico zelo.
Gaffe
Molti giganti delle paludi combattono usando gigantesche gaffe, aste di legno con un singolo spuntone di metallo fissato sulla punta. I pescatori usano spesso le gaffe per catturare i pesci, ma i giganti delle paludi il usano come armi. Una gaffa delle proporzioni giuste per una creatura Media è un'arma da guerra comune del gruppo dei randelli. Infligge 1d6 danni contundenti e ha Volume 1. Può essere usato a una mano e possiede i tratti delle armi Sbilanciare e Versatile P. Le gaffe sono comunemente disponibili negli insediamenti costieri e nei villaggi di pescatori al costo di 1 mo.
Gigante delle Rocce
I giganti delle rocce sono pastori solitari e artisti dal carattere stoico e vantano una cultura ricca di storia e tradizioni. Vivono all'interno di caverne sulle montagne più alte o tra i rilievi rocciosi, dove possono mimetizzarsi con l'ambiente circostante grazie alla loro pelle grigiastra e non essere individuati dagli avventurieri meno attenti. Tuttavia, i viaggiatori di allineamento buono che incappano in una tribù di giganti delle rocce non hanno niente da temere in quanto questi giganti non cercano lo scontro o il conflitto. Sono un popolo estremamente pacifico, che cerca la saggezza esplorando il mondo naturale e meditando a lungo sulla natura. Gli anziani delle loro tribù sono i più saggi tra i giganti delle rocce e utilizzano il loro carisma e la magia druidica di cui dispongono per guidare le tribù verso la prosperità e l'armonia con la natura.
Un tipico gigante delle rocce è alto 3,6 metri e pesa circa 750 chilogrammi.
Gigante delle Rune
I giganti delle rune, creati e allevati magicamente dai maghi dei tempi antichi, sono visti dagli altri della loro specie come tiranni e anatemi, perché a loro fu conferito il potere di comandare e controllare magicamente gli altri giganti. Gli stessi giganti delle rune erano al servizio di signori ancora più potenti, potenti maghi noti come i signori delle rune, e comandavano per conto degli imperi di questi signori delle rune interi eserciti di giganti. Nel corso dei secoli, dopo la caduta di quegli imperi, i giganti delle rune hanno continuato ad esistere come popolo a sé stante, anche se per il mondo esterno sono poco più di orribili leggende narrate a bassa voce a notte fonda dai giganti più superstiziosi. Di solito i giganti delle rune vivono nelle catene montuose più aspre e remote, ma è possibile incontrarli anche nelle immense rovine che sorgono sulle isole più lontane, nelle valli glaciali o in regioni ancora più magiche o remote.
L'impressionante pelle color carbone dei giganti delle rune è decorata da dozzine di rune, che fungono da possenti manifestazioni dei loro poteri arcani. I giganti delle rune sono creature altissime, arrivando in media ai 12 metri di altezza, e pesano 12.500 chilogrammi.
I Primi Giganti delle Rune
Su Golarion i primi giganti delle rune furono creati dai potenti comandanti dell'antica nazione di Thassilon. I signori delle rune impartirono ai giganti delle rune la capacità di controllare gli altri giganti, usandoli per comandare vaste schiere di enormi costruttori e soldati che avevano il compito di creare e difendere gigantesche strutture.
Gigante delle Tempeste
I giganti delle tempeste sono guardiani temibili ma benevoli dei mari e dei cieli e spesso fungono da protettori naturali delle isole tropicali, delle zone costiere e degli arcipelaghi rocciosi. Come suggerisce il loro nome, sono inclini a rapidi cambiamenti d'umore e di comportamento: un istante prima possono partecipare a un pacifico negoziato e un istante dopo scatenare la loro ferocia sfrenata contro i nemici. In questo modo essi incarnano sia la furia di una violenta tempesta che la calma dell'occhio del ciclone. Questo fa di loro degli alleati preziosi, sempre pronti ad accorrere in aiuto dei compagni in difficoltà, ma tali compagni faranno bene a tenere sempre d'occhio il loro umore, poiché i giganti delle tempeste possono passare velocemente alla rabbia o all'aggressività anche quando la prudenza sarebbe più appropriata.
La carnagione della maggior parte dei giganti delle tempeste varia dal blu cristallino dell'oceano al viola caldo del cielo al tramonto. I capelli tendono ad assumere una colorazione viola scuro, blu o nera, e i loro occhi brillano di una luce argentata. Un normale gigante delle tempeste è alto 6,3 metri, pesa 6.000 chilogrammi e vive circa 600 anni.
Gigante delle Tombe
Signori dei mausolei e custodi delle cripte, le paurose creature note come giganti delle tombe sono una maledizione per tutti gli esseri viventi, e soprattutto per gli altri tipi di giganti. Le leggende narrano che, molto tempo fa, i giganti delle tombe hanno venduto le loro anime in cambio di misteriosi poteri necromantici. Non si sa con chi hanno stretto questo patto, e nemmeno se c'è un fondo di verità dietro a queste voci. Il potere sulla non morte dei giganti delle tombe è comunque innegabile, e quasi ognuno di essi ha una fervente passione per la necromanzia.
I giganti delle tombe erigono enormi insediamenti gotici nelle valli infestate e sui versanti delle colline desolate, lontani quel che basta dalle società delle genti più piccole per vivere relativamente indisturbati, ma abbastanza vicini da poter razziare impuniti i cimiteri dei villaggi nei dintorni.
I giganti delle tombe più anziani, quelli che hanno animato orde infinite di Zombi e di Scheletri Umanoidi, sognano addirittura sfide più grandi, e in particolare amano l'idea di poter sottomettere, uccidere e rianimare dei giganti loro simili. I Giganti della Taiga sono tra le prede preferite di un gigante delle tombe esperto, dato che questi loro cugini più grossi sono dei guardiani e guerrieri Non Morti formidabili. Un gigante delle tombe vede la propria vita mortale solo come una parte della sua esistenza. Dopo la loro morte, molti giganti delle tombe vengono rianimati a loro volta come Non Morti, per poi continuare a praticare le loro arti necromantiche.
Generali dei Non Morti
I giganti delle tombe più potenti ammassano vere e proprie armate di servitori Non Morti per combattere le loro guerre. Sfortunati sono quei villaggi che si trovano fra due giganti delle tombe in guerra, e cui rovinose battaglie possono trasformare una valle idilliaca in cimitero desolato nel corso di una sola notte.
Fonte: Giant