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Signori dei Demoni

I Crepacci Esterni dell'Abisso consistono in interminabili livelli di malvagità e depravazione, molti dei quali sono governati da potenti demoni unici chiamati signori dei demoni. Questi semidei si sono elevati al di sopra dei loro simili attraverso la forza, l'astuzia o un'impareggiabile propensione alla crudeltà, guardando dall'alto innumerevoli demoni inferiori che li servono, li temono e li insultano. Sotto di loro, un numero ancora maggiore di demoni strepita per raggiungere il culmine del loro potere come signori dei demoni nascenti, in attesa della giusta opportunità per completare la propria ascesa. Fortunatamente per i mortali del mondo, sebbene i ranghi dei signori dei demoni siano numerosi oltre la comprensione, soltanto pochi di loro hanno rivolto il loro sguardo nefasto a Golarion tanto intensamente da avere una presenza sul pianeta. Questi signori dei demoni vengono serviti da abietti cultisti che commettono atrocità e blasfemie in cambio di potere, ricchezza e dell'opportunità di indulgere nei più oscuri desideri del proprio cuore.

Angazhan [CM]

Angazhan è un nome ben noto nelle Distese Mwangi, e per una buona ragione. Chiamato il Re Famelico e il Signore dei Demoni delle Bestie, appare come un'enorme e terrificante scimmia dal pelo rosso con sei lunghe dita per mano, massicce e artigliate. I suoi occhi rossi, le corna contorte e le zanne ferocemente affilate gli conferiscono un aspetto demoniaco. I suoi seguaci vanno dagli gnoll ai charau-ka ai demoni nalfeshnee che si contano a migliaia.

  • Editti: commettere atti di brutale violenza, metterti alla prova contro la natura, rendere gli animali più pericolosi
  • Anatemi: indietreggiare dai combattimenti, permetteri di venire resuscitato invece di reincarnarti
  • Allineamenti dei Seguaci: CM
  • Reame: Ahvoth-Kor [Abisso]
  • Aree di Interesse: scimmie, giungle, tiranni
  • Adoratori: charau-ka, culti Mwangi, alti girallon, signori della guerra della giungla
  • Animale Sacro: scimmia
  • Colori Sacri: nero e rosso

Benefici per i Fedeli

Se vuoi saperne di più visita Angazhan 1° Edizione

Fonte: Angazhan