Circostanze Speciali

Non esistono due gruppi di Pathfinder uguali. A ogni tavolo, il GM e i giocatori collaborano per trovare il proprio stile di gioco e narrare storie che nessuno ha mai vissuto prima. Alcune di queste differenze richiedono che il GM faccia degli aggiustamenti, specie per i gruppi che partecipano alla Pathfinder Society Organized Play, gruppi particolarmente piccoli o numerosi e gruppi in cui uno o più giocatori hanno necessità che le regole di base non affronta direttamente.

Pathfinder Society Organized Play

La Pathfinder Society Organized Play è una vivace organizzazione mondiale che include giocatori e GM. Sebbene la maggior parte delle campagne ruoti attorno a un gruppo di giocatori sempre uguale, la Pathfinder Society offre avventure studiate per essere completate in una singola sessione, cosicché i giocatori possano continuare a seguire le storie dei loro PG ovunque e in qualsiasi momento vogliano. Per permettere questa flessibilità e garantire un'esperienza bilanciata, è la campagna della Pathfinder Society a occuparsi di alcune delle mansioni del GM, come la scelta delle regole opzionali disponibili ai PG. I GM della Pathfinder Society presentano l'avventura cosi com'è stata scritta, ma sono incoraggiati a permettere ai giocatori di trovare soluzioni creative alle situazioni che affrontano. I PG potrebbero riuscire a sfruttare illusioni, mazzette o certe abilità sociali per superare una sfida presentata nello scenario come un incontro di combattimento. Puoi decidere quali soluzioni alternative permettere in base al contesto dell'avventura, stabilendo le CD adatte di volta in volta. Per ulteriori informazioni su come giocare, fare il GM e organizzare sessioni per la Pathfinder Society Organized Play, vai su PathfinderSociety.club.

Gruppi di Dimensioni Insoliti

Un tipico gruppo di Pathfinder è composto da quattro giocatori e un GM.

Gruppi Piccoli

Le campagne con gruppi di piccole dimensioni sono incentrate sugli interessi dei giocatori e dei loro PG, e permettono un'esperienza più adattabile a ciascun individuo. Tuttavia, c'è il rischio che i PG siano carenti in certe abilità. Il modo più semplice per adattare il gioco a gruppi piccoli è aggiungere dei personaggi. Puoi permettere a ogni giocatore di interpretare due PG, oppure mettere a disposizione mercenari e altri PNG che compensino i ruoli mancanti. Quando aggiungi dei PNG controllati dal GM alla squadra di eroi, è importante assicurarti che siano i PG a rimanere i protagonisti della storia. I personaggi controllati dal GM non dovrebbero mai prendere decisioni di grande portata, né mettere in ombra i PG. Puoi anche impiegare le regole alternative dei PG con Doppia Classe, degli Archetipi Gratuiti o concedere qualche abilita addestrata in più per incrementare la capacita di adattamento del gruppo.

Se decidi di non aggiungere personaggi al gruppo o di modificare i PG, puoi cucire sfide e storie su misura di capacità e interessi dei giocatori. A un gruppo di due giocatori, composto da un bardo e una canaglia, si adatterebbe bene una rapina. Per i combattimenti, valuta con attenzione le possibilità che i PG hanno contro ogni avversario. Alcuni mostri hanno un'elevata possibilità di mettere fuori gioco un singolo PG; con gruppi piccoli, sfrutta creature simili con parsimonia, magari aumentando la difficoltà dell'incontro e le ricompense in PE rispetto al livello normale. Al contempo, i mostri che dipendono dal far danni a un gran numero di PG alla volta potrebbero essere meno efficaci.

Gruppi Grandi

Le campagne con gruppi di grandi dimensioni combinano la creatività e l'entusiasmo di numerosi giocatori, e si prestano a combattimenti su grande scala. Tuttavia, tendono a dividere l'attenzione del GM. I gruppi grandi hanno inoltre bisogno di una serie di regole che stabiliscano il numero minimo di presenti per giocare, ed è sempre utile fare un riepilogo all'inizio di ogni sessione. Per sessioni di questo genere, delegare è uno degli strumenti più potenti a tua disposizione. Puoi affidare ai giocatori compiti quali riassumere gli eventi delle sessioni precedenti, tenere nota dell'iniziativa, gestire la tesoreria del gruppo, controllare le regole o contribuire con musica ed elementi scenici. Considera inoltre quali mansioni debbano essere necessariamente svolte mentre sono tutti presenti. Puoi chiedere ai giocatori di vendere gli oggetti, acquistare oggetti comuni e salire di livello tra una sessione e l'altra piuttosto che farlo al tavolo.

Ogni giocatore aggiuntivo aumenta due volte la durata dei combattimenti: la prima perché deve svolgere il suo turno, la seconda perché occorrono più avversari. Incoraggia tutti a prestare attenzione allo scontro anche durante il turno degli altri, e a pianificare le azioni prima che tocchi a loro, per ridurre la durata del turno di ognuno e far sì che le battaglie non durino troppo.

Inevitabilmente, si creeranno situazioni e circostanze che non coinvolgono tutti i presenti. In un gruppo abbastanza grande dividersi non è necessariamente pericoloso e, in caso di questioni che richiedano del tempo, puoi organizzare delle sessioni separate per determinare cosa succeda alle due parti, facendole riunire per condividere ciò che hanno scoperto solo in seguito. Che gli eroi si dividano o meno, più giocatori significa meno tempo di attività per ogni PG. Crea occasioni che mettano ogni eroe sotto il riflettore elaborando sfide specifiche per le sue capacità, o elementi di storia a cui sia particolarmente legato.

Necessità dei Giocatori

Talvolta, rendere il gioco accessibile e divertente a tutti i presenti richiede delle modifiche allo stile di gioco e alla preparazione abituali. Il primo passo è sempre comunicare apertamente: solo così puoi capire quali necessità abbia ciascuno, quali adattamenti sarebbero utili e che tipo di assistenza i giocatori vogliono (o non vogliono) ricevere.

Differenze Sensoriali

I giocatori possono processare in modo diverso le informazioni sensoriali, o usare letteralmente i sensi diversamente. Per i giocatori ipoudenti, o per chi ha difficoltà ad assorbire un gran numero di informazioni sensoriali allo stesso momento, scegli un luogo silenzioso dove giocare e stabilisci regole ferree sulle chiacchiere al tavolo (come chiedere ai giocatori di non interrompersi l'un l'altro) per rendere il gioco più accessibile. Questi giocatori potrebbero beneficiare anche di piccole dispense da consultare durante la sessione. Ricorda il modo in cui i tuoi giocatori percepiscono il mondo quando descrivi un luogo. In caso di giocatori ipovedenti o non vedenti, non limitarti a descrivere l'aspetto visivo di un luogo ma dedica tempo anche a comunicare suoni e odori, la temperatura della stanza, la sensazione della brezza e altri aspetti della scena con cui possano immedesimarsi.

Soglia dell'Attenzione

Alcune persone hanno difficoltà a rimanere concentrate per ore. Se mantenere l'attenzione è un problema del gruppo, pianifica delle pause durante le sessioni: fermarsi per stiracchiarsi e scambiare qualche battuta, godersi un pasto in mezzo alla serata, cambiare contesto, tutto può aiutare. Alcuni giocatori si sentono più coinvolti se hanno qualcos'altro da fare durante la sessione, come scarabocchiare o passeggiare avanti e indietro. I momenti che mettono più a dura prova l'attenzione sono quelli in cui certi personaggi non sono coinvolti, come quando il gruppo si divide o alla fine del proprio turno in un combattimento su larga scala. In questo caso, puoi permettere ai giocatori di svolgere altre attività, come usare il telefono, leggere o giocare a qualcos'altro, purché ti ricordi di richiamarli quando si sta avvicinando il loro turno.


Fonte: Special Circumstances