Drago Imperiale
I draghi imperiali, omonimi degli Imperi del Drago e guardiani del Tian Xia prima della comparsa dell'umanità, incarnano cinque forze di potenziamento contrapposte. A differenza degli altri veri Draghi, i draghi imperiali si immischiano volentieri con le faccende Umane. Alcuni sono riservati, quasi come eremiti solitari, mentre altri mantengono un profilo di alto livello, guidando apertamente delle fazioni. Le culture del Tian Xia, dal canto loro, venerano i Draghi, rappresentando divinità con il loro aspetto o sostenendo di discendere da loro. Tuttavia non tutte le creature di questo tipo sono oggetto di culto, essendo numerose quelle che possiedono una natura malvagia.
Cicli Draconici
Sono cinque gli elementi che sostengono i poteri magici dei draghi imperiali e che influenzano le loro relazioni con tutto il resto, soprattutto con gli altri individui della loro specie. Questi elementi entrano in connessione tramite due cicli. Nel primo ciclo, ogni elemento ne alimenta un altro: il legno alimenta il fuoco, il fuoco alimenta la terra, la terra alimenta il metallo, il metallo alimenta l'acqua e l'acqua alimenta il legno. Nel secondo ciclo, ogni elemento ne contrasta un altro: il legno contrasta la terra, la terra contrasta l'acqua, l'acqua contrasta il fuoco, il fuoco contrasta il metallo e il metallo contrasta il legno.
Ogni drago imperiale rappresenta un elemento e ha quattro capacità collegate al ciclo. Ad esempio, il Drago delle Foreste, collegato al legno, alimenta il fuoco, è alimentato dall'acqua, contrasta la terra ed è contrastato dal metallo.
Draghi Imperiali Incantatori
Ogni drago imperiale ha un riquadro sui draghi incantatori di quel tipo. Per fare un drago imperiale incantatore, rimuovi le capacità del drago Attorcigliarsi Frenetico e Impeto Draconico e assegna loro gli incantesimi indicati nel rispettivo riquadro. Puoi scambiare un numero qualsiasi di questi incantesimi con altri della stessa tradizione, mantenendo però lo stesso numero di incantesimi per ciascun livello. Puoi anche aumentare di 1 o 2 punti il modificatore di Intelligenza, Saggezza o Carisma del drago per rispecchiare la sua maestria magica.
Draghi Imperiali su Golarion
I draghi imperiali sono rari al di fuori del Tian Xia, dove alcuni di essi si insediano sul territorio e accumulano potere, mentre altri seguono la loro naturale predisposizione per cercare un luogo confortevole.
Draghi Mutaforma
I draghi imperiali sono tra i draghi di Golarion che assumono più spesso e con più propensione una forma Umanoide. La maggior parte di loro possiede la capacità che segue, con il tratto della tradizione che corrisponde agli incantesimi innati del drago:
Cambiare Forma 
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Il drago può assumere l'aspetto di qualsiasi Umanoide di taglia Piccola o Media. Questo non muta la sua Velocità o i suoi bonus all'attacco e ai danni quando Colpisce, ma potrebbe cambiare il tipo di danni inflitti dai suoi Colpi (solitamente in Contundenti).
Regole di Rappresentazione
In alcune aree dell'antico Impero Lung Wa era considerato illegale, se non addirittura blasfemo, rappresentare un drago con cinque artigli su oggetti non destinati all'imperatore o alla famiglia reale. Alcuni funzionari potevano ottenere il permesso di indossare una tunica con un "serpente con quattro artigli", ma la gente comune poteva soltanto rappresentare draghi con tre artigli, anche nei loro templi. Queste regole potrebbero forse spiegare perché tra i benestanti siano in circolazione vecchi ritratti di draghi sovrano giovani con gli artigli non visibili.
Un Drago, Molti Nomi
Classificare un drago è difficile quanto chiedergl-i il nome. Nel corso della storia sono state usate varie nomenclature e classificazioni basate su caratteristiche geografiche, sul comportamento, sul colore o su altre peculiarità. Non è dunque raro, per un drago, essere attribuito, nel corso della sua vita, a diverse tipologie. Ad esempio, gli stuodiosi ritengono che il drago spiraleggiante, il drago guizzante e il drago degli antichi documenti Tiani siano tutti nomi usati per indicare i Draghi Celesti.
Voci di Rivalità
Alcuni filosofi del Tian Xia, soprattutto i devoti di Qi Zhong, il dio titano della magia, della medicina e della conoscenza, sostengono che ogni tipo di drago imperiale è nemico mortale di un altro tipo. Chiedendo a un drago se questa ipotesi è vera, spesso si finisce con l'essere derisi e scacciati dalla sua tana o inceneriti sul posto. In verità, i draghi imperiali instaurano tra di loro delle relazioni complesse che non sono semplificabili con concetti quali essere amici o nemici.
Tipi di Drago Imperiale
Drago Celeste
I draghi celesti vivono al di sopra delle nuvole nei pressi delle vette delle montagne. Presentano una forte vocazione religiosa, caratteristica unica presso i draghi imperiali che li differenzia dagli altri quanto le loro ali. Anime disperate si arrischiano sui ripidi pendii e sulla neve fresca per chiedere consiglio a questi draghi che, in molti casi, aiutano volentieri coloro che riescono nell'impresa, ma scacciano senza esitazione chiunque si mostri ostile o li infastidisca.
Le ali del drago celeste non sono vere e proprie ali, ma lunghe pinne fuse ai loro avambracci, e le loro scaglie si formano molto lentamente. I draghi giovani si avvolgono stretti nelle loro tane per assorbire i minerali che colorano e induriscono le loro scaglie, e anche da adulti mantengono un'abitudine simile, avvinghiandosi spesso intorno ai pilastri.
Draghi Celesti Arcani e Primevi
Alcuni draghi celesti scelgono di non seguire studi religiosi. Gli individui più curiosi sperimentano le arti arcane e affinano la loro maestria con i fulmini. Altri ottengono potere primevo dai venti, dalla pioggia e dal tuono, collaborando con i draghi marini per colpire con tempeste terrificanti i malfattori.
Shinonome
Araldo della dea Shizuru, Shinonome è il modello di vocazione divina che si attribuisce a tutti i draghi celesti. Nutre una profonda devozione nei confronti della dea, compiendo il suo volere su Golarion.
Drago delle Foreste
I draghi delle foreste soprintendono alla continua crescita della natura, proteggendola dalla distruzione e restituendo le rovine della civiltà a essa. Alcuni sostengono che questi draghi si accaparrino gelosamente i doni dell'ambiente, considerando però chiunque altro tenti di beneficiare delle meraviglie della natura alla stregua di un ladro o un bracconiere. Detestano il progresso della tecnologia e della civiltà e preferiscono la compagnia di mostri e animali. I draghi delle foreste sono, in senso letterale, le loro foreste stesse. Col tempo, la loro capigliatura diventa simile al muschio, la loro pelle si indurisce come la corteccia e insetti o piccoli animali iniziano a vivere al loro interno.
Prole delle Lance Verdi
Un tempo nella Vallata delle Lance Verdi, una vasta foresta di bambù posta al centro della nazione tengu del Kwanlai, viveva un enorme drago delle foreste antico. L'ultimo nido di uova del drago è sopravvissuto alla sua morte e la sua prole, schiusa la covata, combatte ora ferocemente per il controllo sul territorio della madre scomparsa.
Drago Marino
L'affinità dei draghi marini con l'acqua fornisce loro il dominio della pioggia, delle tempeste e delle alluvioni. Coloro il cui sostentamento dipende dal tempo e dalle onde spesso venerano queste grandi creature acquatiche. Molti draghi marini rispondono con cortesia alle richieste, ma, come il mare, possono essere imprevedibili e capricciosi.
I draghi marini hanno, come i pesci, scaglie a forma di disco, artigli palmati e ampie pinne dorsali e caudali che li aiutano a nuotare. Sono di colore vivace e intenso, come gli animali acquatici. La flora e la fauna sottomarine crescono e prosperano sul dorso dei draghi marini, mentre quelli antichi sono spesso dotati, attorno alle corna, di un'aureola di corallo che li fa sembrare sovrani incoronati.
Case Insolite
I draghi marini, nonostante la loro cordialità, non amano condividere il loro territorio. I draghi marini più giovani e deboli vengono spesso scacciati dagli avversari più anziani e forti, anche se occupano il più piccolo degli stagni. Talvolta questi draghi, in preda alla disperazione, si insediano nei pozzi e nelle cisterne per costernazione degli ignari abitanti dei dintorni.
Weixiyuan
I marinai che affrontano coraggiosamente l'infido Mare di Valashami raccontano di un drago marino antico, chiamato Weixiyuan, che domina le limpide acque presso gli stretti infestati dai mostri. È noto come Weixiyuan aiuti i viaggiatori che si trovano in pericolo nel suo territorio. Ma, nonostante sia così potente, preferisce comunque evitare le acque pericolose del Mare di Valashmai.
Drago Sotterraneo
I draghi sotterranei incarnano la pressione tra le placche tettoniche, il calore dei geyser e le vampate fiammeggianti che divampano quando si presentano le condizioni ideali. Alchimisti di natura, comprendono in modo innato i reagenti e i catalizzatori. Anche se alcuni di essi studiano gli effetti della magia sulle reazioni della materia, la maggior parte dei draghi sotterranei si concentra sull'accumulare il proprio tesoro. Passano il mondo al setaccio alla ricerca di gemme intagliate e manufatti realizzati con minerali preziosi, entrambi visti come l'essenza distillata dei doni della terra.
I draghi sotterranei appaiono asciutti e dalle forme angolate; le loro scaglie brillano come se surriscaldate dall'interno e la loro chioma balugina come se fosse fatta di lingue di fiamme. Dietro al loro sguardo cova un fuoco intenso che capire che potrebbero incenerire gli oggetti col semplice pensiero, mentre il loro fiato increspa l'aria a dimostrazione del calore trattenuto nel loro corpo.
Jirukarakaza
Il grande drago sotterraneo Jirukarakaza custodisce un enorme tesoro nella sua tana al di sotto dei Tre Fuochi, un triplice vulcano del Tian Xia orientale. Un nuovo regnante sul Trono di Giada ha ostacolato i suoi piani di espansione rivendicando la città commerciale di Hiyosai, nel Minkai, e il drago sta ora preparando la sua vendetta.
Drago Sovrano
Il nome dei draghi sovrano, i più noti tra i draghi imperiali per via delle loro continue ingerenze negli affari dei mortali, deriva dal loro mandato di artefici di monarchi, anche se, a un certo punto, i draghi stessi si sono uniti alla lista dei potenziali candidati. Gli altri draghi imperiali sospettano che i draghi sovrano abbiano offerto la 4 loro connessione con il ciclo elementale per ottenere un potere magico proibito, cosa testimoniata dalla mancanza in loro di qualsiasi vulnerabilità al legno o della capacità di nutrirsi di fuoco, nonostante siano creature della terra.
Sono pochi coloro che osano mettere in dubbio l'autorità del sovrano. Anche se la loro natura imparziale è apprezzata da alcuni, altri criticano questa loro dedizione alla neutralità. Nonostante ciò, il fascino dei draghi sovrano e i secoli di pratica con gli intrighi più sottili li hanno resi negoziatori eccezionali.
Quasi tutti i draghi sovrano appaiono di colore oro. La loro chioma va dai colori comuni che si incontrano tra gli umani al rosso, al verde e al blu brillante. Sono gli unici draghi con cinque artigli, un segno di particolare importanza. Gli altri draghi imperiali, invece, non trovano nulla di speciale in questa caratteristica fisica, anzi deridono i draghi sovrano per il loro bisogno di indossare un'armatura, addirittura quando si trovano nella loro forma draconica.
Pham Duc Quan
La nazione Tiana del Xa Hoi è governata da una successione di draghi sovrano da quasi 7000 anni. Attualmente il Re Drago è Pham Duc Quan, che ha guidato il Xa Hoi attraverso il caos dopo che l'antico Impero Lung Wa è crollato all'inizio dell'Era dei Presagi Perduti. Sotto la stabile direzione del drago, il Xa Hoi è emersa come una delle nazioni più forti del Tian Xia.
Fonte: Dragon, Imperial