Carnideforme
Alcune creature, generalmente i Drow, non si limitano a uccidere i propri nemici: traggono piacere nel degradare completamente gli avversari tramite della tecnica di trasformazione chiamata deformazione della carne. Anche se il processo di deformazione della carne non è stato inventato dai Drow, è opinione comune che siano stati i Drow a perfezionarla. I Drow sono soliti torturare i nemici calandoli in ribollenti cisterne pieni di reagenti magici, che ristrutturano la loro carne e la loro psiche e li trasformano in creature orribili e mostruose. Il processo di ristrutturazione della carne può produrre infinite varietà di carnideformi diversi: gli orrori descritti di seguito costituiscono solo due esempi.
| Nome | Livello |
|---|---|
| Grothlut | 3 |
| Dreshkan | 4 |
| Drider | 6 |
| Mulventok | 7 |
| Irnakurse | 9 |
| Ghonhatine | 10 |
I Ghonhatine e gli Irnakurse, orrendi abomini rimodellati da orrende magie alchemiche, sono creati dai Drow, che trasformano gli Elfi o gli Xulgath catturati in orrende creature deformi da sguinzagliare per seminare caos e terrore.
Sebbene deformare le vittime in forme orrende sia un ben noto passatempo dei Drow malvagi, altri mostri sotterranei hanno rubato queste pratiche o le hanno sviluppate indipendentemente. I vermiformi Seugathi a volte deformano altre creature i cui territori confinano con le loro terre senza luce; i carnideformi che seguono derivano rispettivamente da Morlock e Urdefhan.
Altri Carnideformi
I Grothlut sono probabilmente i più deboli tra i carnideformi, mentre i Drider sono i più potenti, ma ne esistono molti altri. I Ghonhatine sono goffi carnideformi originati dagli Xulgath, mentre gli Irnakurse dai lunghi tentacoli nascono dagli Elfi di superficie. Anche le Progenie del Peccato sono carnideformi, ovviamente, ma la tecnica di creazione di queste creature è molto diversa da quella utilizzata dai Drow.
Carnideformi Falliti
Non tutti i carnideformi che emergono dalle loro cisterne sono in grado di sopravvivere. Molti di loro muoiono nel giro di pochi minuti, a volte perché gli organi interni collassano su loro stessi, altre volte perché semplicemente smettono di funzionare. In questi casi, generalmente i carnideformatori gettano immediatamente i carnideformi falliti nel mucchio, ma a volte può capitare che alcuni scarti, chiamati carnimmondi, siano abbastanza stabili da continuare a vivere, anche se tormentati da dolori indicibili. Spesso i laboratori dei carnideformatori sono infestati da queste immonde creature, come farebbero i ratti e gli insetti in luoghi meno spaventosi.
Tipi di Carnideforme
Dreshkan
Poiché i Morlock discendono da lontani antenati umani, sottoporre un Morlock a una deformazione della carne maldestra o frettolosa produce semplicemente un Grothlut. I carnideformatori più abili, tuttavia, possono estrarre le differenze genetiche da un Morlock per creare una creatura del tutto diversa. Creare un dreshkan implica la sostituzione delle ossa del Morlock con uno scheletro di metallo. Il nuovo scheletro è spesso molto potenziato, ad esempio con arti aracnoidi che spuntano dalla spina dorsale o scomparti di minuscoli aghi letali. Dalla sua creazione in avanti, dell'elettricità arcana scorre attraverso il dreshkan, rendendolo nervoso e irritabile.
I Morlock vedono i dreshkan come impressionanti fusioni di carne e tecnologia e combattono volentieri al fianco di queste creature, da loro viste come massima realizzazione del potenziale Morlock. I dreshkan non si curano degli alleati Morlock e non gli importa molto se questi vengono feriti da uno spruzzo di aghi elettrificati.
Varianti di Dreshkan
Sebbene la maggioranza dei dreshkan spari aghi elettrificati dagli arti metallici sulla propria schiena, alcuni vengono costruiti con capacità ancora più bizzarre. I maestri Seugathi in cerca di perfezionare le loro creazioni a volte "potenziano" gli arti artificiali dei dreshkan in modo che emettano vapore, martellino attraverso la pietra o lancino lunghi cavi con dei ganci alle estremità.
Drider
Il primo esperimento di deformazione della carne effettuato dai Drow resta quello allo stesso tempio più famoso e famigerato: la creazione dei drider. Nati dalla fusione del corpo di un Drow con quello di un ragno gigante, i drider sono carnideformi dotati di dimorfismo sessuale: sono gli unici carnideformi conosciuti in grado di riprodursi. La parte del corpo superiore delle femmine dei drider è quella di un'elegante femmina Drow dalla bocca erta di acuminate zanne velenose, mentre i drider maschi hanno volti orribili, che li rendono ancora più simili a dei Ragni; questa differenza nell'aspetto potrebbe essere un riflesso della struttura matriarcale della società Drow. In combattimento, tuttavia, i drider di entrambi i sessi risultano egualmente pericolosi.
Benché il processo di deformazione della carne sia stato istituito come punizione per i Drow che perdevano il loro status, alcuni Drow desiderano la forza e i notevoli poteri conferiti da quell'orribile trasformazione e nelle città Drow un numero sempre crescente di cittadini di basso rango si sottopone volontariamente al doloroso processo. In cambio di un periodo di servizio obbligatorio (generalmente alcuni decenni) come guardiani, soldati o altre figure di pubblica utilità, questi drider volontari ottengono il permesso di vivere in libertà, generalmente nelle caverne situate alla periferia della città. La dolorosa verità è che molti di questi drider non vivono abbastanza a lungo per poter godere della libertà promessa perché i Drow tendono a sfruttare loro schiavi carnideformi fino a ucciderli di fatica, oppure a inviarli in missioni di guerra dove la sopravvivenza è probabilità molto remota.
La maggior parte dei drider utilizza la magia arcana, ma esistono alcuni casi documentati di drider che utilizzano la magia divina, mentre quella occulta e quella primeva sono utilizzate da pochissimi individui. Gli incantesimi innati di un drider rimangono invariati a prescindere dalla tradizione magica abbracciata dalla creatura, ma chi utilizza incantesimi preparati di altro tipo userà una lista di incantesimi completamente diversa da quella presentata di seguito.
Irnakurse
Gli irnakurse sono elfi di superficie che i Drow hanno sottoposto a pratiche di carnideformazione particolarmente crudeli e umilianti. I Drow provano particolare piacere nel tormentare i loro simili di superficie. La procedura di creazione di un irnakurse prevede la deformazione di un elfo sventurato in una massa deforme di arti malformi e sporgenze ossee: quelle parti del corpo che dovrebbero essere interne spesso restano invece esposte agli occhi del mondo. Gli irnakurse sono soggetti a un condizionamento che li spinge a odiare le loro forme precedenti e queste creature preferiscono attaccare gli elfi di superficie più di qualsiasi altro bersaglio.
Irnakurse Parodie
Quando i Drow catturano un elfo di superficie particolarmente odiato o uno con un grande seguito, gli infliggono ancora più dolore che alle altre vittime durante la procedura di carnideformazione. Gli irnakurse risultanti sono noti come "parodie" e possiedono sempre modificatori d'élite. Anziché usarli, i Drow li tengono a portata di mano come "opere d'arte" viventi, come se fossero animali da compagnia o trofei.
Ghonhatine
Trasformando gli Xulgath, i carnideformatori Drow non cercavano di creare un nuovo tipo di creatura, bensì di ricatturare una vecchia forma di Xulgath ritenuta interamente scomparsa da Golarion. I ghonhatine sono il risultato di questa trasformazione: massicce bestie rettili che camminano su quattro zampe e dilaniano i loro avversari in preda a una furia bestiale.
Prescelti di Zevgavizeb
Zevgavizeb, il patrono demoniaco di molti Xulgath, passa buona parte del suo tempo in letargo nel reame abissale di Ingordombra. Tuttavia, i suoi scellerati sacerdoti si adoperano con ogni mezzo di perseguire quelli che a loro detta sono gli obiettivi del loro dio dormiente. Alcuni sommi sacerdoti Xulgath sottopongono alla carnideformazione i loro stessi accoliti, creando ghonhatine zeloti che servono nelle loro legioni e fanno la guardia ai loro templi malvagi.
Grothlut
I grothlut, abomini di aspetto simile a quello di una lumaca, sono carnideformi formatisi da soggetti umani. La testa e il torace di queste creature mantengono vaghe forme umanoide, ma le loro braccia gommose si agitano incessantemente, sferzando l'aria intorno a loro. Queste creature devastate mugolano pateticamente non appena qualcun altro si avvicina: forse quel poco di umano che resta in loro emerge per supplicare di essere liberato da quella orribile forma corrotta.
Molti carnideformatori considerano i grothlut dei fallimenti, in quanto la trasformazione cancella quasi completamente la coscienza della creatura originale. Altri obiettano che la distorsione la mente rende la creatura più utile, in quanto la sua stupidità la rende più controllabile e facile da allevare. I Drow utilizzano i grothlut come guardiani per pattugliare lentamente i confini delle loro enclave. Una volta condotti alla postazione assegnata, i grothlut possono essere utilizzati nel primo assalto come orribile carne da macello, per sfoltire i ranghi nemici prima dell'intervento dei guerrieri più importanti, che potranno abbattere i nemici già nauseati dalle esplosioni degli organi interni e dei tessuti causate dai grothlut uccisi.
Mulventok
I sinistri carnideformatori trasformano i prigionieri Urdefhan in questi titani da guerra. La loro pelle chiara è indurita in uno spesso carapace simile a uno specchio, creando un esoscheletro minaccioso. I mulventok non vivono a lungo; nel giro di settimane, o al massimo di mesi, i loro muscoli sovrasviluppati squarciano la loro pelle indurita, eruttando in una pioggia di sangue. Il creatore di un mulventok ne modella la mente quanto il corpo, dirigendo la sua aggressività verso un singolo scopo, come radere al suolo una fortezza o uccidere uno specifico individuo.
Capi Mulventok
Alcuni carnideformatori forgiano piccole unità di mulventok affinché perseguano un fine simile ma importante, pensando che se alcune di queste creature non sopravvivranno, gli altri completeranno l'obiettivo. I mulventok collaborano sorprendentemente bene, creando gerarchie di comando che si adattano ai bisogni sul campo. Sebbene i mulventok siano probabilmente altrettanto efficienti quando lavorano insieme a creature diverse da loro, la loro singola focalizzazione (che si estende persino a ciò che mangiano e al luogo e al modo in cui dormono) è, nel migliore dei casi, sgradevole.
Fonte: Fleshwarp