Nagaji SoldatoCreatura 2
|
|
|
|
NagajorSu Golarion, i nagaji sono nativi delle lande selvagge tropicali del Nagajor, nel Tian Xia meridionale. Nonostante l'apparente autorità principale della Prima Madre, il Nagajor non è monolitico: i suoi molteplici territori variano tanto quanto le matriarche Naga che li controllano, e vanno dai feudi dispotici alle seducenti utopie. Per maggiori informazioni vedi Nagaji! |
Ricordare Conoscenze - Umanoidi (Società): CD 16
Sapienza Non Specialistica: CD 14
Sapienza Specialistica: CD 11
Percezione +8; Visione Crepuscolare
Linguaggi Comune, Draconico
Abilità Atletica +8, Intimidazione +5, Natura +6 (+8 a Comandare un Animale che è un rettile)
For +4, Des +1, Cos +3, Int -1, Sag +2, Car +1
Oggetti Arco Lungo (con 20 Frecce), Armatura di Cuoio, Corsesca
CA 18, Temp +9, Rifl +7, Vol +6
PF 28
Resistenze Veleno 2
Velocità 7,5 metri
Mischia 
corsesca +10 [+5/+0] (Disarmare, Portata 3 metri) Danni 1d10+4 perforanti
A Distanza arco lungo +7 [+2/-3] (Incremento di Gittata 30 metri, Micidiale d10, Parabola 9 metri) Danni 1d8 perforanti
Attacco di Opportunità 
Innesco: Una creatura entro la Portata del mostro usa un'azione di Maneggiare o un'azione di movimento, effettua un attacco a distanza o esce da un quadretto durante un'azione di movimento che sta usando.
Effetto: Il mostro tenta un Colpo in mischia contro la creatura innescante. Se l'attacco è un Colpo Critico e l'innesco era un'azione di Maneggiare, il mostro interrompe quell'azione. Questo Colpo non conta al fine di determinare la Penalità da Attacchi Multipli del mostro e la sua Penalità da Attacchi Multipli non si applica a questo Colpo.
Espellere Tossine 
Frequenza: Una volta per round.
Requisiti: Il nagaji è afflitto da un Veleno.
Effetto: Il nagaji accelera il suo metabolismo. Effettua un Tiro Salvezza contro l'afflizione con bonus di circostanza +2. Se deve tentare un Tiro Salvezza in corso contro lo stesso Veleno alla fine del suo turno, ottiene anche bonus di circostanza +2 per quel Tiro Salvezza.
Descrizione
I nagaji sono dei robusti bipedi dal corpo Umanoide e dalla testa serpentiforme. Il loro corpo è ricoperto da scaglie fittamente stratificate che variano dal verde al marrone, e quasi tutti hanno una cresta colorata che corre lungo il loro capo e la schiena. Il loro volto è reso imperioso dagli occhi da rettile, con le iridi che abbracciano tutti i colori dell'arcobaleno.
La fisiologia dei nagaji è in qualche modo variabile. Alcuni possiedono una coda residua, altri hanno artigli affiliati mentre qualcuno è addirittura dotato di micidiali zanne in grado di iniettare veleno. I nagaji, come i serpenti, sono esseri a sangue freddo e si riproducono deponendo uova; il loro territorio si sovrappone raramente a quello degli Umanoidi mammiferi, dato che il loro habitat preferito è molto diverso. Sono creature resistenti e forti, ma il loro stretto legame con i Naga fa sì che molti di essi hanno anche il potenziale per gestire una potente magia.
Molto tempo fa, la dea Naga Nalinivati creò il primo nagaji come spina dorsale di una società che rispettasse i Naga. I nagaji però non sono mai stati dei vassalli privi di cervello, e la dea li ha dotati di libero arbitrio. Ancora oggi molti nagaji servono volentieri i Naga, onorandone alcuni come vere e proprie divinità. Anche se a un estraneo i nagaji potrebbero inizialmente sembrare dei servitori a cui è stato fatto il lavaggio del cervello, questi negano tale asserzione. Esistono naturalmente dei signori Naga Malvagi e ingiusti, ma ci sono anche molti Naga imparziali e corretti, e la storia dei nagaji ricorda diverse ribellioni e rivoluzioni avvenute quando una matriarca ha infranto i propri vincoli per sostenere l'ascesa al potere di un nuovo Naga. I nagaji fanno notare che la loro lunga storia con i Naga non è un argomento semplice, e sostengono che la loro collaborazione non è a senso unico: i Naga fanno altrettanto affidamento sui nagaji per gestire i loro imperi quanto ne fanno i nagaji sui Naga per condurre la loro gente alla prosperità.
Anche se si possono incontrare nagaji in varie città e centri urbani, le loro comunità sono concentrate in ambienti che si adattano alla loro biologia, soprattutto giungle e foreste tropicali. Laddove molte specie farebbero fatica a causa della calura e dell'umidità, i nagaji si crogiolano nel caldo e ben si adattano all'ambiente.
Fonte: Nagaji Soldier