Uccello ImperatoreCreatura 2
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Altri Uccelli ImperatoriVi sono altre varietà di bebaki che guizzano fra le cime degli alberi delle Distese Mwangi e si distinguono per le differenze delle grandi e pericolose piume caudali. Una sottospecie chiamata uccello imperatore dal becco lungo si nota in particolare per il piumaggio giallo acceso e il tipico rostro, affilato e lungo per scavare tra i tronchi degli alberi di legno di ferro e cibarsi delle formiche dal pungiglione d'oro che vivono in certi angoli delle Distese Mwangi. Per maggiori informazioni vedi Uccello Imperatore! |
Ricordare Conoscenze - Animali (Natura): CD 18
Sapienza Non Specialistica: CD 16
Sapienza Specialistica: CD 13
Percezione +8
Abilità Acrobazia +9, Intimidazione +7, Sopravvivenza +7
For +2, Des +3, Cos +0, Int -4, Sag +1, Car +3
CA 18, Temp +6, Rifl +9, Vol +7
PF 27
Velocità 4,5 metri, Volare 6 metri
Mischia becco +11 [+6/+1] Danni 1d10+2 perforanti
Mischia coda +11 [+7/+3] (Agile, Portata 3 metri) Danni 1d8+3 taglienti
Esibizione Abbagliante
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L'uccello imperatore sbatte le sue ali in modo ipnotico. Ogni creatura entro 4,5 metri che può vedere l'uccello imperatore deve effettuare un TS contro Volontà con CD 19.
- Successo Critico: La creatura non viene influenzata.
- Successo: La creatura è Abbagliata per 1 round.
- Fallimento: La creatura è Abbagliata per 1d4 round.
- Fallimento Critico: La creatura è Confusa per 1d4 round.
Frustata di Coda
L'uccello imperatore effettua due Colpi con la coda contro due differenti creature entro Portata. La Penalità per gli Attacchi Multipli dell'uccello imperatore non incrementa finché non ha completato entrambi gli attacchi.
Descrizione
L'uccello imperatore è nativo delle giungle delle Distese Mwangi ed è celebre per il piumaggio dai colori brillanti e le innate capacità magiche. Sebbene si cibi normalmente di lucertole, grandi insetti e altre piccole creature, l'uccello imperatore è molto territoriale e non ha paura nell'attaccare creature più grandi. Il suo becco, una versione ben più grande di quello del pavone, è eccezionalmente affilato, ma l'arma più letale rimane la coda con lunghe ossa affilate simili a fruste nascoste tra le piume, che può rivelarsi una brutta sorpresa per qualsiasi predatore provi ad attaccare l'uccello.
L'uccello imperatore prese questo nome 2000 anni fa quando la Sesta Armata di Esplorazione del Taldor si avventurò nelle Distese Mwangi. Quando la legione avvistò questo uccello lungo un metro e ottanta con le sue spettacolari piume multicolore che ricoprivano la coda, la cresta e le ali, i suoi soldati pensarono che l'uccello fosse così regale da essere degno del loro imperatore, rimpiazzando il nome locale che l'uccello aveva portato per generazioni, ovvero bebaki.
Possedere un uccello imperatore è stato, per molti anni, un segno di prestigio tra la nobiltà del Taldor. Questo però andava di moda molto tempo fa e adesso gli uccelli imperatore non sono più ricercati; i loro vecchi proprietari si dimenticarono dei loro animali variopinti, e centinaia di uccelli imperatore abbandonati. furono portati nei boschi dalla servitù. Sebbene molti di questi uccelli morirono rapidamente nelle foreste dell'Avistan, un ambiente naturale a loro sconosciuto, alcuni sopravvissero, e tutt'oggi si possono incontrare degli uccelli imperatore nella Foresta Verdeggiante.
L'uccello imperatore usa il suo piumaggio brillante e cangiante sia per attrarre il partner durante l'accoppiamento sia per intimidire rivali e potenziali predatori. Non solo le piume sono bellissime, ma sono anche magiche, un fatto che ha suscitato l'interesse di alchimisti e maghi, molti dei quali hanno trascorso decadi catturando e facendo riprodurre questi uccelli nella speranza di scoprire i loro segreti arcani. Gli incantatori che si trovano nelle Distese Mwangi sono disposti a pagare una bella somma per le piume intatte di queste magnifiche creature e ancor di più per un esemplare vivo.
Fonte: Emperor Bird