Strix CompagnoCreatura 2

Non Comune  Qualcosa di rarità non comune richiede un addestramento speciale o proviene da una particolare cultura o parte del mondo. Alcune scelte dei personaggi danno accesso a opzioni non comuni e il GM può scegliere di consentire l'accesso a chiunque. Su queste creature si conoscono meno informazioni rispetto alle creature comuni. Solitamente non possono essere evocate. La CD delle prove di Ricordare Conoscenze relative a questa creatura aumenta di 2.

LN  La creatura è di Allineamento Legale Neutrale.

Media  Una creatura Media occupa uno spazio di 1,5 metri per 1,5 metri (1 quadretto sulla griglia) e ha una portata di 1,5 metri.

Strix  Gli strix sono Umanoidi volatili con ali scure e grossi artigli. Preferiscono vivere in comunità isolate.

Umanoide  Le creature umanoidi ragionano e si comportano in modo molto simile agli umani. In genere camminano eretti e hanno due braccia e due gambe.

Narrazioni Strix la storia e la mitologia degli strix sono trasmesse oralmente. Tutti gli strix, anche quelli provenienti da tribù diverse, hanno una tradizione comune di sermoni spirituali e di racconti sulla a loro storia ancestrale. Recitano tali racconti esclusivamente nella loro lingua e li condividono solo con coloro che considerano appartenenti al loro gruppo. gli strix hanno molto rispetto per la narrativa orale, anche quella di altri popoli, e apprezzano i bravi oratori. Per maggiori informazioni vedi Strix!

Ricordare Conoscenze - Umanoidi (Società): CD 18
Sapienza Non Specialistica: CD 16
Sapienza Specialistica: CD 13

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Percezione +9; Visione Crepuscolare
Linguaggi Comune, Strix
Abilità Acrobazia +8, Natura +7, Sopravvivenza +9
For +2, Des +4, Cos +0, Int +0, Sag +3, Car +0

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Oggetti Arco Corto (20 Frecce), Armatura di Cuoio, Spada Corta
CA 18, Temp +6, Rifl +10, Vol +7
PF 24
Velocità 7,5 metri, Volare 7,5 metri
Mischia spada corta +10 [+6/+2] (Accurata, Agile, Versatile T) Danni 1d6+4 perforanti
Mischia grinfia +10 [+6/+2] (Accurata, Agile) Danni 1d6+4 taglienti
A Distanza arco corto +10 [+5/+0] (Incremento di Gittata 18 metri, Micidiale d10) Danni 1d6+2 perforanti

 

Cameratismo Strix

I compagni strix sono strettamente legati l'uno all'altro, abili nel lavoro di squadra e nel sostenere gli attacchi degli altri. Se un nemico è entro la Portata sia di un compagno che di un altro strix, quel nemico è Impreparato nei confronti di tutti gli strix.

Vendetta Strix

Emozione  Questo effetto altera le emozioni di una creatura. Gli effetti con questo tratto hanno sempre anche il Tratto Mentale. Le creature con addestramento speciale o con intelligenza meccanica o artificiale sono immuni agli effetti di emozione.

Mentale  Un effetto mentale può alterare la mente del bersaglio, Non ha alcun effetto su un oggetto o una creatura con il tratto Privo di Intelletto.

Frequenza: Una volta ogni 10 minuti.
Innesco: Il compagno o un alleato strix che può vedere subisce danni dal Colpo Critico di un nemico.

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Effetto: Fino alla fine del suo prossimo turno, il compagno ottiene bonus di status +1d6 ai Tiri per i Danni con i Colpi effettuati contro il nemico innescante.

Descrizione

Gli strix sono Umanoidi volatili dotati di ampie ali di piume scure e di grossi artigli. Hanno dei lineamenti ossuti e degli occhi penetranti che guardano fisso dinanzi a loro. Il movimento ondeggiante della loro testa e le palpebre verticali donano al loro aspetto Umanoide una nota inquietante.

Gli strix, noti come itarii nella loro lingua, vivono in nidi collegati tra loro realizzati sulle rupi e sulle cime degli alberi delle aree più elevate di Golarion. Le loro società condividono per lo più una struttura comunitaria e tribale, ognuna guidata da un leader femmina chiamata rokoa. La diminuzione del numero della loro popolazione e le avversità a cui sono sottoposti li rende più interconnessi ed empatici, addirittura tra tribù differenti. Gli strix sono coinvolti da tempo immemore in un conflitto con le popolazioni Umane che circondano i loro insediamenti presso il Trespolo del Diavolo, costretti a difendere accanitamente i loro territori ancestrali dalle incursioni dei nemici. Di conseguenza gli strix non si fidano per nulla degli Umani, anche se questo risentimento non si estende alle diramazioni della loro specie, come i Mezzorchi e i Mezzelfi.

Una tradizione orale racconta che gli strix che vivono tra le spire del Trespolo del Diavolo, un'area della regione sud-occidentale dei Monti Menador del Cheliax, vi furono esiliati da una enorme tempesta come punizione per un antico peccato ormai dimenticato. Le comunità strix si dividono sul fatto che questa maledizione colpisca ancora la loro gente. Coloro che lo credono citano a tal proposito il sanguinoso conflitto senza fine tra le loro tribù e gli Umani dell'area, che li ritengono dei Diavoli alati da scacciare dalle loro terre. Per via del profondo attaccamento emotivo di uno strix con ogni altro membro della sua tribù, l'uccisione di uno di loro per mano avversaria scatena un'immediata vendetta, usanza che la propaganda Umana usa per dipingerli come dei mostri. Queste rappresaglie reciproche hanno portato, assieme alla perdita di territorio da parte degli strix, a far crescere intere generazioni imbevute nell'odio reciproco.

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Fonte: Strix Kinmate