MandragoraCreatura 4
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Germogli di MandragoraA volte una mandragora offre i suoi servizi a un incantatore in cambio di sostentamento. Circolano voci improbabili su stregoni o altre creature magiche che tengono al loro fianco una mandragora come "famiglio", garantendosi la sua fedeltà sfamandola col loro stesso sangue. Queste storie in genere finiscono in modo orribile: la mandragora cede alla sete di sangue e non potendo più controllarsi, divora il suo padrone. Per maggiori informazioni vedi Mandragora! |
Ricordare Conoscenze - Vegetali (Natura): CD 19
Sapienza Non Specialistica: CD 17
Sapienza Specialistica: CD 14
Percezione +11; Fiutare il Sangue, Visione Crepuscolare
Linguaggi Abissale, Comune
Abilità Acrobazia +10, Atletica +10, Furtività +12 (+20 nella vegetazione)
For +2, Des +5, Cos +3, Int -1, Sag +2, Car +0
CA 21, Temp +11, Rifl +13, Vol +8
PF 60
Debolezze Fuoco 5
Resistenze Contundenti 5, Elettricità 5
Velocità 9 metri, Scalare 9 metri, Scavare 3 metri
Mischia fauci +14 [+9/+4] (Accurata) Danni 2d8+4 perforanti più Afferrare
Mischia liana spinosa +14 [+10/+6] (Agile, Accurata, Portata 3 metri) Danni 2d4+4 taglienti più Veleno di Mandragora
Fiutare il Sangue
Una mandragora può fiutare le creature dotate di sangue come Senso Impreciso con una Gittata di 9 metri e può fiutare Demoni, Fatati, Stregone come Senso Preciso con una Gittata di 9 metri.
Risucchio di Sangue
Requisiti: La mandragora ha Afferrato una creatura.
Effetto: La mandragora risucchia il sangue alla creatura che ha Afferrato, infliggendo 2d6 danni. Se la creatura è un Demone, Fatati, Stregone, ottiene un ammontare di Punti Ferita Temporanei pari ai danni inflitti. La creatura a cui la mandragora ha risucchiato il sangue è considerata Risucchiata 1 finché non riceve una Guarigione (di qualsiasi tipo o ammontare).
Stridore Penetrante
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Frequenza: Una volta al giorno.
Effetto: La mandragora emette uno stridore inquietante. Ogni creatura situata entro 9 metri che non sia una mandragora deve tentare un TS su Volontà con CD 25.
- Successo Critico: La creatura non è influenzata.
- Successo: La creatura è Nauseata 1.
- Fallimento: La creatura è Nauseata 2.
- Fallimento Critico: La creatura è Nauseata 2 e Rallentata 1. Finché la creatura rimane Nauseata, il valore di questa condizione di Rallentato non può essere ridotto a meno di 1.
Veleno di Mandragora
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Tiro Salvezza: Tempra CD 21; Durata Massima: 6 round.
- Fase 1: 1d6 danni da veleno e Sbigottito 1 (1 round)
- Fase 2: 1d6 danni da veleno, Confuso e Sbigottito 1 (1 round)
- Fase 3: 2d6 danni da veleno, Confuso e Sbigottito 1 (1 round).
Vulnerabilità all'Oscurità Soprannaturale
Ogni volta che una mandragora inizia il suo turno in un'area di Oscurità Magica, è Rallentata 1 in quel turno.
Descrizione
Una mandragora ha l'aspetto di un tubero appena estratto dal terreno e sviluppatosi nella forma di un bimbo deforme dal volto grottesco e dal corpo orrendamente rigonfio. Questi piccoli vegetali insidiosi si formano quando una radice di mandragora viene annaffiata col sangue di un demone. Una volta assorbite le proprietà ultraterrene del sangue di un demone, la radice si anima ed è costretta a cercare del sangue di cui cibarsi, altrimenti morirà di sete.
Le mandragore, costantemente affamate e alla ricerca di sostentamento, conducono vite di sofferenza e di tormento e sono pronte a compiere gli atti più infami e disperati per acquisire il sangue di cui hanno bisogno. Anche se preferiscono il sangue infuso di magia come quello degli unicorni, dei fanti o degli stregoni e possono nutrirsi di pozioni, bombe alchemiche e altri elisir magici, le mandragore possono sostentarsi anche con il sangue delle creature comuni. Trovano il sapore del sangue comune scialbo e amaro e non si fanno scrupoli a esternare queste lamentele alle creature che dissanguano. Sebbene la tipica mandragora abbia le dimensioni di un bambino umano, alcune di queste piante malvagie continuano a crescere senza fermarsi mai, raggiungendo dimensioni comparabili a quelle dei giganti. A volte nel crescere sviluppano arti aggiuntivi o volti rudimentali, trasformandosi gradualmente in orrende parodie della forma umana.
Fonte: Mandragora