Lucertola
Le lucertole presentano una vasta gamma di aspetti e di capacità, ma generalmente hanno in comune la forma base tipica dei rettili, con una lunga coda, una bocca larga ed erta di zanne e quattro zampe. Anche se altre specie sono in grado di muoversi su due zampe per brevi tratti, quasi tutte le lucertole sono esclusivamente quadrupedi. Le tre specie presentate di seguito sono le più comuni e le meglio conosciute tra quelle più grandi.
| Nome | Livello |
|---|---|
| Geco Gigante | 1 |
| Varano Gigante | 2 |
| Camaleonte Gigante | 3 |
| Lucertola dal Collare | 5 |
| Megalania | 7 |
Esistono lucertole giganti di varie specie, ma tendono tutte ad essere predatrici voraci e irascibili, specialmente quando cambiano pelle.
Altre Lucertole Giganti
Le tre specie di lucertole giganti presentate in questa sezione sono solo le specie più comunemente diffuse in natura. Le leggende raccontano di lucertole ancora più grandi, incluso l'immenso mostro lungo 6 metri conosciuto come Megalania, una versione enorme del Varano Gigante in grado di inghiottire le creature tutte intere. Meno pericoloso è il Camaleonte Gigante, sebbene la sua capacità di mimetizzarsi con l'ambiente circostante lo renda una minaccia molto più insidiosa e furtiva rispeetto al pesante e possente Megalania.
Diffusione delle Lucertole
Le lucertole giganti sono presenti in tutti i climi temperati o tropicali, spesso in aree relativamente vicine ai villaggi più piccoli o alle regioni rurali dove possono costituire una seria minaccia per il bestiame o i viaggiatori. Due delle lucertole presentate in questa sezione tendono a vivere nelle regioni più calde: le giungle per i Camaleonti Giganti e le savane per i Megalania.
Lucertole e Lucertoloidi
Le lucertole giganti vengono spesso utilizzate come cavalcature o come guardiani o addirittura adottate come animali domestici da varie specie, ma questa tradizione è ricorrente soprattutto presso i Lucertoloidi. L'affinità che questa razza condivide con le lucertole giganti è inequivocabile: la loro compagnia è apprezzata al punto di rivaleggiare o perfino di superare quella che altre società concedono ai compagni animali più popolari come i cani o i cavalli.
Tipi di Lucertola
Camaleonte Gigante
I camaleonti giganti sono leggendari per la loro capacità di cambiare il colore della pelle in base all'ambiente circostante. I loro occhi sono in grado di guardare in direzioni diverse simultaneamente, quindi coglierli di sorpresa è difficile quasi quanto notarli.
Geco Gigante
Questi rettili di taglia pari circa a quella umana sono dotati di formidabili zampe capaci di aderire tenacemente a qualsiasi superficie. I gechi giganti sono tipicamente docili e timidi, ma possono diventare aggressivi se vengono messi all'angolo o se devono difendere il loro territorio. Queste lucertole dai grandi occhi possono vivere negli habitat più disparati, dalle foreste pluviali ai deserti, dai pendii montani alle caverne sotterranee. Passano la maggior parte del tempo appollaiati sugli alberi più grandi o sulle scogliere rocciose, per dare la caccia alle piccole prede o per nascondersi dai predatori. Le scaglie dei gechi giganti sfoggiano spesso colori sgargianti o sono decorate con motivi elaborati. Un geco gigante misura 2,4 metri dalla testa alla coda e pesano circa 60 chilogrammi.
I gechi giganti vengono utilizzati anche come cavalcature o bestie da guardia dagli Umanoidi più piccoli, grazie alla loro natura docile che li rende relativamente facili da addomesticare e addestrare. Le loro superiori abilità come scalatori rendono i gechi giganti particolarmente popolari nelle società che vivono sottoterra o nei pressi delle scogliere, come i Goblin e i Coboldi. Grazie ai loro colori vividi sono anche animali da compagnia esotici di gran voga nell'alta società.
Lucertola dal Collare
Queste immense lucertole, diffuse nelle calde foreste tropicali e nelle savane, rappresentano una minaccia mortale per i viaggiatori meno avveduti. Quando non sono impegnate a dormire o a inseguire una preda, le lucertole dal collare si crogiolano al sole per lunghe ore. A volte gli esploratori le considerano erroneamente imparentate con i draghi a causa delle loro grandi dimensioni, degli elaborati bargigli sul collo (che, quando vengono estesi in uno sfoggio di aggressività o di predominio, possono essere scambiate per ali), e i feroci versi sibilanti che usano per spaventare le creature troppo grandi per essere mangiate.
La fonte principale di cibo delle lucertole dal collare sono gli artropodi e gli altri invertebrati più grossi, ma queste creature non esitano a variare la loro dieta con i vertebrati, incluse le altre lucertole, le scimmie e qualsiasi altra cosa che riescano a fare entrare in bocca, umanoidi compresi. Sebbene siano in grado di muoversi velocemente per brevi tratti, le lucertole dal collare normalmente rimangono perfettamente immobili mentre vanno a caccia di prede, nel tentativo di coglierle di sorpresa.
Megalania
I magalania, come i loro cugini più piccoli, i Varani Giganti, colpiscono rapidamente e usano il loro possente morso per bloccare la preda. Preferiscono inghiottire le prede tutte intere anziché rischiare che qualcun altro si accaparri un morso del pasto che hanno duramente guadagnato.
Varano Gigante
Il varano gigante, una creatura grossa e apparentemente lenta, è in realtà un predatore spietato, rapido e infido. Cattura le prede nascondendosi e assalendole all'improvviso per poi azzannarle con le sue possenti mascelle. La saliva del varano gigante è velenosa e gli permette di avere la meglio su prede anche più grosse di quelle che potrebbe trascinare con le sue fauci. I varani giganti arrivano a misurare fino a 4,2 metri in lunghezza, inclusa la lunga coda, e a pesare circa 175 chilogrammi. Il loro corpo è normalmente marrone scuro e può essere maculato di giallo o di verde.
Quando deve costruire il nido, il varano gigante scava una tana profonda in cui nascondersi. Userà quella tana sia come rifugio sia come nascondiglio da cui catturare le prede più grandi come cervi, cinghiali o persino umanoidi. Un varano gigante può consumare in un singolo pasto una quantità di cibo pari al suo peso corporeo e le sue fauci disarticolate gli permettono di ingoiare prede di dimensioni sorprendentemente grosse.
Fonte: Lizard