Bodak

Quando un umanoide vivente e senziente viene esposto a un'espressione estrema di male soprannaturale, l'esperienza può irrevocabilmente dannare la vittima, schiacciando la sua mente e strappando la sua anima in una mostruosa trasformazione che fa di quella creatura un anatema della vita: un bodak.

I frammenti fisici che sopravvivono a questa forma di corruzione assoluta fungono soltanto a potenziare l'aspetto profondamente inquietante dell'umanoide. Il corpo dei bodak viene orrendamente deformato, come se fosse scosso da convulsioni di agonia e di terrore. La sua carne essiccata e glabra emana un bagliore ultraterreno e perlaceo, aderendo a uno scheletro malforme che riduce la sua andatura a un lento arrancare. Ma il tratto più inquietante sono i suoi occhi, che affondano in un volto scavato e semiliquefatto che conserva soltanto vaghi resti della sua vecchia struttura facciale. Gli occhi che affondano nelle orbite emanano tuttavia una luce sacrilega, fissano con implacabile malevolenza e piangono costantemente vapori tossici.

I ricordi frammentari di un'esistenza precedente filtrata da un odio vendicativo nei confronti dei viventi spingono il bodak a fare ritorno in quei luoghi che conosceva un tempo. Se ci riesce, aggredisce gli amici, i conoscenti e le persone care di un tempo con il suo sguardo omicida e il suo flusso di chiacchiere indiscernibili mescolate a orrende imprecazioni, accuse e minacce... un assalto che spesso trasforma a loro volta le vittime in altri bodak di recente creazione.

Membri
Nome Livello
Bodak 8
La Creazione dei Bodak

La rarità degli eventi che conducono alla creazione dei bodak conferma che molti di questi abomini erano in precedenza umanoidi uccisi dallo sguardo di un altro bodak. Tuttavia i bodak possono anche venire a crearsi a seguito di una rara versione del rituale Creare Non Morti. Questo orrendo rituale emula un incontro con una forza soprannaturale di male assoluto, quindi l'incantesimo deve iniziare quando il soggetto è vivo e situato su uno dei Piani Esterni malvagi.


Fonte: Bodak