Iena
Le iene si cibano di carogne, vanno a caccia in branco e sono famose per i loro snervanti latrati simili a una risata. Non disdegnano di integrare con la carne fresca la loro dieta a base di carogne.
| Nome | Livello |
|---|---|
| Iena | 1 |
| Ienodonte | 3 |
Leggende sulle Iene
La grande astuzia delle iene, unitamente alla loro risata inquietante, ha fatto sì che questi animali venissero associati a numerose manifestazioni del male: si dice che le iene saccheggino le tombe, che rapiscano i bambini e che siano dotate di sinistri poteri soprannaturali. In realtà le iene non sono più efferate di qualsiasi altro predatore, ma la loro ingiusta reputazione spinge figure come le streghe, i signori della guerra e altre creature di natura malvagia a farne degli animali da guardia o da compagnia. Il fatto che gli Gnoll in particolare dimostrino una preferenza speciale per le iene considerandole loro parenti stretti non aiuta a migliorare la già precaria reputazione di questi animali.
Tipi di Iena
Iena
Le iene sono carnivori scaltri, dalla corporatura possente, molto simili ai cani e agli altri canidi, ma che non appartengono assolutamente alla famiglia dei canidi. Anche se tutte le iene vengono additate come vigliacche mangiatrici di carogne, le tattiche di cui si servono dipendono dalla specie: le iene maculate sono cacciatrici attive, che agiscono in branco per uccidere la maggior parte delle loro prede, mentre le iene zebrate o quelle marroni preferiscono comportarsi da spazzini. Le loro fauci sono incredibilmente potenti e consentono a queste creature di azzannare la vittima e trascinarla verso il resto del branco.
Ienodonte
Lo ienodonte è il feroce cugino primevo della più piccola iena. Si tratta di una creatura minacciosa, dal pelo irsuto, grande quasi quanto un cavallo. È un predatore davvero formidabile da affrontare, sia a causa della sua taglia, sia per le sue possenti fauci. I clan degli gnoll considerano queste creature particolarmente utili sia come cavalcature che come animali da guardia.
Fonte: [1]