Avvoltoio
Riconoscibili da lontano grazie alle loro piume nere e al loro collo scoperto, gli avvoltoi si fanno trasportare dalle correnti d'aria in cerca di carogne che forniscano loro il prossimo pasto. Raggruppandosi spesso in quattro o cinque esemplari, questi saprofagi volteggiano affamati sui campi di battaglia e sulle città sconvolte dalle epidemie. Questo ciclo di nutrimento gioca un ruolo importante, soprattutto nelle regioni più calde, dato che i loro potenti acidi gastrici neutralizzano nei loro pasti i batteri pericolosi e li rimuovono di conseguenza dall'ambiente.
Un avvoltoio gigante ha un'apertura alare che arriva fino a 7,5 metri e pesa fino a 300 chili. Meno diffusi dei loro cugini più piccoli, vivono solitamente in aree che ospitano un gran numero di specie di grossi animali. Anche se imponenti e sicuramente pericolosi quando provocati, gli avvoltoi giganti non sono però di natura ostile, e preferiscono nutrirsi di carogne. Piuttosto che attaccare altre creature, è più probabile che vomitino il loro ultimo pasto per distrarre un predatore per poi darsi alla fuga. Tuttavia, in tempi di magra, gruppi di avvoltoi giganti affamati possono collaborare per procurarsi un pasto colpendo animali vivi.
Gli avvoltoi giganti occasionalmente costituiscono delle relazioni parassitarie con creature più grandi, quali draghi o giganti, becchettando i resti di un pasto incustodito o dimenticato. Gli artigiani che lavorano le ossa li apprezzano particolarmente: procurarsi lo scheletro di una creatura è un lavoro decisamente più lento che lasciare che sia un gruppo di avvoltoi a ripulire una carcassa fino alle ossa. Essendo predatori spinti dalla necessità di procurarsi cibo, gli avvoltoi più giovani cresciuti in questo modo possono essere addestrati dai loro proprietari, cosa che ha portato alla moda di tenerli come insoliti animali da compagnia.
Anche se non sono di natura magica, gli artigli degli avvoltoi sono usati tradizionalmente per realizzare amuleti di guarigione e per rimuovere malattie per via di un'antica credenza che questi rapaci siano immuni alla sporcizia che calpestano. Anche se questa è soltanto una leggenda, gli avvoltoi si sono adattati in modo particolare per evitare le malattie comuni che possono uccidere i predatori o addirittura altri saprofagi. Per via della loro taglia, gli artigli dell'avvoltoio gigante sono talvolta usati per realizzare armi nelle regioni in cui scarseggiano altre risorse.
| Nome | Livello |
|---|---|
| Avvoltoio Gigante | 3 |
Saprofaghi Divini
Nonostante la loro reputazione di portatori di malattie, gli avvoltoi sono oggetto di culto presso alcune culture. Nei climi caldi del Garund settentrionale, sono ben visti perché mangiano e portano via i cadaveri che si decompongono al sole. Nelle scritture dell'antico Osirion compaiono delle entità dalle sembianze di avvoltoi come sorveglianti dei faraoni, sia in vita che dopo la morte. Nelle tradizioni folkloristiche più cupe, sono visti come forieri di morte e decadenza, simboli prediletti presso i seguaci di Lamashtu e di Urgathoa.
Fonte: Vulture