Vestigia di Barzillai

Per quanto i Corvi d'Argento abbiano sconfitto il malvagio tiranno Barzillai Thrune prima che potesse raggiungere il suo fine ultimo, diventare un genius loci, alcune vestigia del suo spirito sono rimaste sparse in tutta la regione del Ravounel. Di tanto in tanto, questi frammenti di coscienza strappano piccoli pezzi di terreno per creare un corpo dalla vaga somiglianza con l'inquisitore; tuttavia, quando l'evento si verifica nei pressi di luoghi tormentati, le forze spettrali possono condensarsi in una figura più concreta grazie all'ectoplasma tratto dalle infestazioni. In entrambe le forme, le vestigia brandiscono un'arma simile alla mazza bruciante di Barzillai, che si dissolve in una flebile nebbiolina 1 ora dopo che la creatura è stata eliminata.

Le vestigia di Barzillai possono manifestarsi ovunque nel Ravounel e, persino dopo averne sconfitta una, è possibile che dopo qualche tempo ne sorga una simile nello stesso posto. L'inquisitore non morto può essere messo a tacere una volta per tutte solo recuperando la sua arma, prima che questa si dissolva, e seppellendola in un luogo consacrato da chierici del bene, dove deve riposare indisturbata per almeno un anno.

Per quanto le vestigia di Barzillai possano attingere al potere di qualsiasi infestazione a cui siano associate, tendono a rimanere legate a specifiche manifestazioni. Si tratta però solo di alcune delle infestazioni che l'inquisitore può creare, e i registri dei Corvi d'Argento fanno menzione di numerosi fenomeni legati all'essere non morto, alcuni dei quali sono contraddistinti dalla presenza di vari uccelli, dal profumo di menta e tè e da sagome spettrali che indossano pesanti armature.

Nome Livello
Vestigia di Barzillai 10

L'Eredità di Barzillai

Fino a poco tempo fa, il tirannico inquisitore Barzillai Thrune teneva la città di Kintargo nella sua brutale morsa.


Fonte: Remnant Of Barzillai