Kuchisake-Onna

Una kuchisake-onna, o donna dalla bocca squarciata, è un'alta figura dal volto ricoperto da una mascherina che si muove con una inquietante eleganza. Questi orrori sono famigerati per intrappolare gli sfortunati mortali chiedendo loro "Sono bella?" Una risposta negativa conduce a una morte raccapricciante a colpi delle forbici d'argento della kuchisake-onna. Una risposta affermativa le induce a togliersi la mascherina e a mostrare le cicatrici e i tagli che hanno da orecchio a orecchio, simili a un terribile, eterno sorriso. Spalancano quindi la loro bocca per rivelare dei denti aguzzi, simili ad aghi, e per porre un'altra domanda: "E ora?" Un "no" porta alla medesima morte violenta, mentre un "sì" le spinge a usare le loro forbici d'argento per provocare gli stessi tagli sul volto del bersaglio mentre ripetono: "Allora ti trasformo come me!"

Esistono pochi modi per sottrarsi a questa situazione senza via d'uscita: rispondere in maniera evasiva, dire che la kuchisake-onna sembra "ok" o lanciare parecchie piccole cose da contare, come riso o caramelle, spesso fornisce abbastanza tempo per poter fuggire mentre il mostro è distratto. Sono pochi quelli abbastanza folli da attaccare la kuchisake-onna, e quelli che sono sopravvissuti raccontano di un turbine baluginante di forbici che ricorda la bravura di un esperto spadaccino.

Nome Livello
Kuchisake-Onna 14
Ostilità Persistente

Una kuchisake-onna è il rancore rappreso e raccolto di coloro che mutilano le donne o che si fissano sul loro aspetto fisico. Anche se molti racconti parlano di donne, gli spaventati sopravvissuti hanno descritto la kuchisake-onna nella foggia di una grande varietà di generi e di aspetto.


Fonte: Kuchisake-Onna