Famelide
I famelidi sono rare mutazioni dei Lucertoloidi che sviluppano una forza mostruosa e capacità rigenerative. Grandi quasi il doppio di un normale Iruxi, i famelidi fanno sfoggio di fauci ancora più feroci e artigli mortali. La coda di un famelide è invece molto più corta di quella dei Lucertoloidi, ed è priva di una massa tale da renderla un'arma naturale efficace. Nonostante l'aspetto bestiale che li fa scambiare per bruti privi di cervello, i famelidi hanno le medesime capacità intellettive dei loro cugini Iruxi.
Per la riproduzione, i famelidi si schiudono da uova fecondate non da altri Iruxi, ma da saprobi predatori extraplanari. Molti Lucertoloidi raccontano storie (alcune vere, altre mere leggende) di questi saprobi per rinforzare il tabù culturale sul non lasciare le uova incustodite. Alla nascita, i famelidi assomigliano agli altri piccoli Iruxi, anche se, a un esame più attento, mostrano già i segni distintivi di cosa diverranno: una coda più tozza, piedi più larghi o un singolo dente simile a una zanna. Crescendo, i famelidi sviluppano un più grande appetito e un metabolismo accelerato. Al momento della maturazione, nel corso di una settimana di atroci dolori, i famelidi vivono una dolorosa accelerazione della crescita. Cambiano la pelle almeno due volte al giorno, la loro massa muscolare cresce esponenzialmente e le loro ossa si spezzano e si ricompongono. Durante questa trasformazione, i famelidi provano una sofferenza incommensurabile che li spinge a compiere atti di una violenza inaudita. Quando la mutazione è completa, il famelide torna in sé ma, a quel punto, potrebbe aver causato dei danni irreparabili. Poche comunità di Lucertoloidi ospitano ancora i famelidi dopo la loro trasformazione, e alcuni insediamenti riportano danni tali che devono essere abbandonati.
| Nome | Livello |
|---|---|
| Famelide Furioso | 14 |
I Reietti degli Iruxi
Sebbene molto rari nel mondo reale, i famelidi appaiono spesso nelle tragedie e nei racconti ammonitori degli iruxi. Queste storie, venate di paura e sbigottimento, descrivono generalmente i famelidi come mostri feroci e inarrestabili. Quindi, quando un Lucertoloide mostra i tratti di un famelide mentre matura, è cacciato dalla comunità e lasciato a sè stesso nei territori limitrofi. Per loro fortuna, la forza e la resistenza di un famelide lo rende più adatto a sopravvivere nella natura selvaggia, sebbene ciò rende molti famelidi dei misantropi solitari.
Fonte: Ravenile