Anfesibena

L'anfesibena è una vipera velenosa incredibilmente aggressiva e di grandi dimensioni con una testa a entrambe le estremità del corpo. Si muove come il più comune serpente crotalo, lanciando il suo corpo in avanti in un anello e facendo presa mantenendo sempre una delle due teste a terra.

Le tipiche prede dell'anfesibena sono conigli, volpi, uccelli, piccoli cervi e, quando capita, anche umanoidi. Di natura decisamente territoriale, attacca qualsiasi cosa si avvicini al suo nascondiglio senza badare alla taglia dell'intruso. A molti bambini viene detto di non inoltrarsi nei boschi da soli, per timore che, avvicinandosi troppo alla tana di un'anfesibena, ne diventino il prossimo pasto.

Il veleno di un'anfesibena è incredibilmente potente, ed è in grado di stendere un robusto nano nel giro di pochi minuti se non trattato. Tuttavia, è anche un ingrediente di diversi rimedi curativi, cosa che lo rende una risorsa preziosa. Ad esempio, a una persona incinta può essere consigliato di bere il veleno in piccole dosi diluite per salvaguardarne la gravidanza, mentre mescolandone piccole quantità con erbe e oli vari si ottiene un impiastro che attenua i dolori. Per questo motivo l'immagine di un anfesibena appare frequentemente in contesti associati con le cure e l'alchimia, come sulle etichette di tinture, negli appunti degli erboristi e nelle illustrazioni dei libri di testo di medicina.

Si dice che la prima anfesibena abbia avuto origine dal sangue versato dalla testa recisa di una Medusa. Questa storia nasce probabilmente dal fatto che le anfesibene sono stranamente immuni alla pietrificazione, cosa che fa sì che talvolta siano tenute come animali da compagnia da parte delle Meduse che, in alcuni casi, arrivano a considerare queste vipere come le compagne più amate, se non addirittura come le loro figlie. Nonostante queste mitiche origini soprannaturali e l'occasionale trattamento speciale che talvolta ricevono, le anfesibene sono in realtà animali comuni con un intelletto rudimentale e nessuna capacità magica innata.

Nome Livello
Anfesibena 4
Varianti di Anfesibena

Nonostante il serpente a due teste sia l'anfesibena più comune, il termine è talvolta utilizzato per indicare altre creature dotate di teste a entrambe le estremità del loro corpo. Talvolta circolano storie di una mostruosa anfesibena con il corpo di una lucertola, zampe artigliate o, addirittura, ali piumate. Tali storie sono spesso dovute a una fervida immaginazione o a un eccesso di bevande alcoliche, ma ciononostante perdurano.


Fonte: Amphisbaena