Tengu
I tengu, Umanoidi simili ai corvi, sono un popolo scaltro e ingegnoso i cui membri sotto diffusi su tutto Golarion. I tengu sono abituati a essere considerati una minoranza e a essere visti con sospetto ovunque si rechino, quindi molti di loro hanno sviluppato per pura necessità una dote per le lingue, oltre che per l'uso delle lame. Vivono ai margini della società e tendono a sbrigare i lavori meno legali, cosa che ha procurato loro la fama di creature vagabonde e senza scrupoli... un'etichetta che a sua volta perpetua il ciclo oppressivo di discriminazione e di lavoro illegittimo affibbiati ai tengu.
Pur essendo umanoidi, i tengu possiedono lineamenti da uccelli molto marcati e a detta di alcuni assomigliano più ai corvi che non agli umani. Il loro becco è spesso e robusto, conte anche le grinfie affilate con cui terminano sia le loro braccia che le gambe. La maggior parte del corpo di un tengu è coperto da piccole piume di un colore che può variare dal marrone scuro al blu mezzanotte al nero lucido. I colori più chiari sono rari, ma non impossibili. Come molte creature volatili, i tengu hanno ossa cave, cosa che li rende molto più leggeri degli altri umanoidi, sebbene siano pochi i tengu dotati delle ali necessarie per volare con mezzi naturali. Le parole di un tengu possono essere intervallate da brevi schiocchi o rauchi versi gracchianti e molti tengu fanno diligentemente pratica di conversazione allo scopo di sbarazzarsi di questi tic involontari. Arruffare le piume e muovere compulsivamente a scatti il collo sono altre peculiarità tipiche di questa razza. I tengu si riproducono depositando le uova: un uovo medio di tengu ha un diametro inferiore di poco ai 30 centimetri e una lunghezza di circa 40 centimetri e si schiude dopo 4 mesi circa.
I tengu sono una razza senza una patria e vivono quasi sempre nei regni più grandi e nelle comunità delle altre razze. Forse a causa del fatto del loro aspetto visivamente più marcato di quello delle altre razze umanoidi, i tengu tendono a essere malvisti e perseguitati più spesso di quanto capiti, per esempio, agli elfi o ai nani. Di conseguenza, i tengu tendono a formare gruppi sociali molto compatti assieme ad altri reietti e individui dal retaggio insolito. Esistono poche comunità composte da soli tengu e quelle che esistono spesso sono esiliate nei ghetti e negli altri quartieri cittadini dimenticati. Fin dalla tenera età, i tengu imparano che il mondo non è un luogo amichevole e che devono badare a loro stessi.
| Nome | Livello |
|---|---|
| Tengu Infiltrato | 2 |
Mangiamalocchio
Nell'arcipelago dei Ceppi, controllato dai pirati, i tengo occupano un angolo sociale particolare, poiché molti pirati credono che la presenza di una di queste creature a bordo di una nave tenga lontana la malasorte. Questi tengu, noti come "mangiamalocchio", sono visti come mascotte dalle ciurme dei pirati. Ai mangiamalocchio questo trattamento non dispiace troppo, in quanto consente loro di sfuggire a buona parte delle fatiche della vita di bordo. Quando un tengo mangiamalocchio viaggia in mare assieme a una ciurma pirata che teme la malasorte, gli basta dire che "la fame attira la sfortuna" per assicurarsi comodità e rispetto superiori a quelli che otterrebbe presso qualsiasi tribù.
Fonte: Tengu